gestione_sicurezza_antincendio

Formazione antincendio secondo il Decreto GSA: articolo di M.Mazzaro e A.Vitullo da rivista Antincendio

1281 0

Quanto incide la valutazione del rischio incendio nella gestione della sicurezza antincendio in azienda disegnata dal DM 2 settembre 2021 e nella costruzione della formazione antincendio per i lavoratori?

A rispondere sulla rivista Antincendio l’Ing. Michele Mazzaro, Direzione Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica e l’Ing. Annalicia Vitullo, Comandante Vigili del fuoco Forlì – Cesena nell’articolo: “Gestione sicura dei luoghi di lavoro e delle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi: l’influenza del Codice sul d.m. 2/9/2021

L’articolo, disponibile e acquistabile singolarmente in formato PDF nella sezione Articoli in pdf dalla rivista Antincendio di EPC Editore. Di seguito, l’indice dell’articolo e un breve estratto relativo alle considerazioni espresse sulla formazione antincendio prevista dal DM 2/9/2021.

Le frontiere della nuova prevenzione incendi, alla luce dei tre decreti di riforma del DM 10 marzo 1998, saranno tra i temi del Safety Expo 2023, l’evento organizzato da EPC Editore in collaborazione con Istituto Informa a BergamoFiera il 20 e 21 settembre 2023.
Scopri il programma completo!
L’evento è a partecipazione gratuita dietro REGISTRAZIONE obbligatoria!

Gestione sicura dei luoghi di lavoro e delle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi: l’influenza del Codice sul d.m. 2/9/2021

L’articolo “Gestione sicura dei luoghi di lavoro e delle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi: l’influenza del Codice sul d.m. 2/9/2021” pubblicato sulla rivista Antincendio 1/2022, esamina il D.M. 2 settembre 2021 e punta i fari sulla gestione della sicurezza antincendio, di cui analizza i punti salienti, proponendo alcune chiavi di lettura, evidenziando in particolare aspetti che derivano dalla più attuale disciplina in materia antincendio rappresentata dal “Codice di prevenzione incendi”.

L’indice degli argomenti dell’articolo:

  • Premessa
  • Il D.M. 2/9/2021: la continuità con il Codice di Prevenzione Incendi
  • L’importanza della valutazione del rischio di incendio nella formazione e informazione dei lavoratori
  • Gestione della sicurezza in emergenza.

L’importanza della valutazione del rischio di incendio nella formazione e informazione dei lavoratori

Gestione_sicurezza_antincendio

Oltre ad essere elemento essenziale per la definizione della pianificazione di emergenza, la valutazione del rischio di incendio costituisce la base per l’attività di informazione dei lavoratori e di formazione dei lavoratori esposti a rischi specifici, secondo quanto indicato dai punti 1.1 e 1.2 dell’allegato I, aspetto su cui vale la pena di soffermarsi.

Formazione antincendio in azienda: quanto pesa la valutazione del rischio incendio

L’informazione e la formazione di tutti i lavoratori “sui principi base della prevenzione incendi e sulle azioni da attuare in presenza di un incendio” è un obbligo del datore di lavoro, così come la formazione antincendio “dei lavoratori esposti a rischi di incendio o di esplosione correlati al posto di lavoro”.

Tali attività di formazione ed informazione, sancite dagli artt. 36 e 37 del D.Lgs. 81/2008, sono richiamate dal punto 1.1 dell’allegato I e sono un aspetto fondamentale della gestione della sicurezza antincendio nettamente distinto dalla formazione degli addetti antincendio.

La formazione antincendio del DM 2 settembre 2021

formazione
businessman in a conference room during a break

La formazione di cui al punto 1.1 è una formazione specifica, direttamente discendente dalla valutazione del rischio e deve essere fornita obbligatoriamente a tutti i lavoratori. La formazione degli addetti antincendio è una formazione, attuata secondo le indicazioni degli allegati III e IV, atta a fornire agli addetti alla lotta antincendio e alla gestione delle emergenze le conoscenze, di carattere generale, per lo svolgimento dei compiti, in esercizio ed in emergenza, stabiliti dal datore di lavoro.

L’informazione e la formazione di tutto il personale, e in particolare del personale esposto a rischi, sono un cardine della sicurezza antincendio, in quanto tendono ad eliminare gli ulteriori rischi dovuti ad una errata percezione del rischio, rendendo oggettive le informazioni sui rischi effettivamente presenti.

Se il lavoratore non è informato dei rischi presenti e delle misure di prevenzione e protezione, il suo comportamento, in esercizio e in emergenza, può scaturire da una soggettiva valutazione e generare ulteriori rischi per il luogo di lavoro. Anche per questo motivo una corretta e completa valutazione del rischio incendio è basilare per ridurre i rischi di incendio dell’attività.

Formazione antincendio: cosa cambia con il DM 2/9/2021

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore

Redazione InSic

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell'ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore