Qualificazione degli operatori: ne parliamo con ANIE SICUREZZA

Quella della qualificazione degli operatori, nel settore della prevenzione incendi, è una questione seria. Per chi lavora in un ambito come questo, nel quale il rischio di incidenti con conseguenze disastrose è molto elevato, si richiedono competenze sempre più tecniche e altamente specializzate.

Anche gli impianti realizzati secondo la regola della buona tecnica devono essere sottoposti ad interventi di manutenzione periodica.
E del resto, la realizzazione di una corretta manutenzione è strettamente legata alla qualifica del manutentore che la esegue e rappresenta un atto fondamentale ed insostituibile per garantire la sicurezza degli impianti, è quindi evidente la centralità del ruolo del tecnico per garantire la sicurezza dell’intero sistema. Per dare risalto a questo ruolo diventa fondamentale investire nella formazione in modo tale da rendere effettivi i concetti di “qualità” e di “affidabilità.

La Rivista Antincendio ha parlato di questi argomenti con Rosario Romano, Presidente di ANIE Sicurezza.
Nell’intervista che troverete in allegato, ANIE illustra il lavoro svolto dal Gruppo di imprese, interne all’associazione, sulla rilevazione elettronica dell’incendio, con l’obiettivo di rendere l’industria Fire Safety Italiana ed Europea un modello virtuoso di filiera.
Inoltre, si ricorda l’importante partnership con il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco del gennaio 2011 per diffondere la cultura antincendio, che ha portato l’azienda a diffondere la cultura della professionalità degli operatori e dei manutentori di impianti di rilevazione incendi in giro per l’Italia nel 2011 e 2012 a Padova, Milano, Mestre e Torino, e presto nel 2013 a Trento, Milano, Ancona e Roma

ANIE illustra poi i vantaggi della manutenzione, che oltre ad essere uno degli adempimenti del committente di un impianto di rilevazione elettronica, è essenziale per garantire la sicurezza dei beni e delle persone nel tempo.
Da qui, l’esigenza di creare una seria e professionale preparazione che coinvolga in modo capillare chi di questo mestiere ne ha fatto una vera professione e che può quindi a pieno titolo fornire quei servizi di qualità a cui abbiamo accennato pocanzi, che costituiscono il circolo virtuoso “bisogno di sicurezza – progettista esperto e qualificato – installatore esperto e qualificato – manutentore esperto e qualificato”.

ANIE SICUREZZA ha creato la risposta a tutto questo e, con un team di veri esperti del settore, ha iniziato già sei anni fa a creare quella cultura attraverso corsi mirati in collaborazione con i Vigili del fuoco.
ANIE sottolinea, in uno dei passaggi dell’intervista, che quell’idea di circolo virtuoso è un sogno realizzabile.
“I produttori di apparecchiature garantiscono l’impianto solo se installato da installatori certificati/qualificati; le associazioni di settore si impegnano a costituire un “Gruppo riconosciuto” delle aziende qualificate e certificate per questo tipo di lavori, i progettisti si affidano solo a queste aziende, gli istituti professionali dovrebbero prevedere, come prosecuzione del curriculum scolastico, l’addestramento per la qualifica/certificazione con formatori certificati; gli enti pubblici dovrebbero incentivare la formazione di figure professionali certificate/qualificate.
Allora potremmo ottenere maggiore fiducia da parte del mercato e il riconoscimento dell’effettiva professionalità dell’operatore e dell’azienda”.