Amministratore di Condominio e verifiche di messa a terra

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Un quesito presentato alla rivista Ambiente&Sicurezza sul lavoro riguarda le funzioni dell’amministratore di condominio e le sue responsabilità in caso di verifica di messa a terra degli impianti. Rispnde Rocchina Staiano, Docente in Diritto della previdenza e delle assicurazioni sociali ed in Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro all’Univ. Teramo

Il Quesito
E’ obbligo per un Amministratore di condominio che non si configuri come datore di lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/2008 effettuare le verifiche periodiche ispettive di messa a terra (biennali o quinquennali) di cui al DPR 462/2001?

Secondo l’Esperto
Il DPR 462/01 si applica solo nei luoghi di lavoro; di conseguenza, direi di no. Inoltre, inoltre, le carenze che più spesso si rilevano sono relative a delle carenze impiantistiche vere e proprie vedi CEI 64-8 e DM 37/08 (in alcuni condomini l’impianto di terra non è proprio presente!), quindi una regolare manutenzione e controllo degli impianti è auspicabile, ma non obbligatoria ai sensi del D.P.R. 462/01 salvo casi in cui il condominio abbia in carico dei lavoratori (es. portiere).

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore

Redazione InSic

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