Centri commerciali sicuri: indicazioni per la progettazione antincendio

900 0
L’articolo “Centri Commerciali, siamo sicuri?” di F. e G. Zaccarelli, (rivista Antincendio n.9/2013) riporta un’approfondita case history che segue le diverse fasi di progettazione dalla planimetria, di un centro commerciale di grandi dimensioni, individuando le caratteristiche tecniche relative a reazione al fuoco, sistema di esodo, spazi per depositi, impianti elettrici e di estinzione incendi. Presente, nella ricostruzione, anche un’autorimessa al servizio del Centro.

L’articolo di Fiorenzo e Guido Zaccarelli (Studio Zaccarelli S.r.l) in allegato alla notizia, espone gli aspetti più importanti della prevenzione incendi in attività commerciali estremamente rilevanti.
Viene per questo presentato un’interessante case study su una grande struttura adibita a centro commerciale e la si analizza nei suoi elementi progettuali principali, fornendo una descrizione generale della struttura e indicando le caratteristiche tecniche relative a reazione al fuoco, sistema di esodo, spazi per depositi, impianti elettrici e di estinzione incendi.
Inoltre, l’articolo riporta anche la progettazione di un’autorimessa al servizio del centro commerciale, su due piani e fuori terra, protetta con impianto di spegnimento a sprinkler.
Nel case study sono inoltre prospettati due gruppi elettrogeni, conformi al DM 22/10/2007 ed impianti idrici antincendio comuni.

Nelle considerazioni finali, i due autori ricordano che gli aspetti relativi alla prevenzione incendi sono per le attività commerciali estremamente rilevanti, sia per i vincoli posti dalla normativa alla progettazione, sempre più orientata a soluzioni innovative, sia per i corposi oneri economici che occorre affrontare per l’adeguamento alla normativa vigente.
È ovvio che tutte le attività debbano conformarsi alla normativa di prevenzione incendi per garantire la sicurezza, tuttavia un’attività commerciale è un’attività con un indiscutibile scopo di tipo economico e quindi limitare troppo pesantemente l’economicità del fine non può che avere come conseguenza quella di determinare la cessazione dell’attività, con conseguenze nefaste in termini finanziari ed occupazionali, come si vedrà dai dati che emergeranno dall’articolo che alleghiamo a fine notizia.

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore

Redazione InSic

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell'ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore