Rifiuti: un’inchiesta lunga vent’anni

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Vent’anni di attività della commissione parlamentare d’inchiesta sui rifiuti come cartina di tornasole dei cambiamenti dei reati ambientali. Dalla creazione del termine ecomafie – ovvero di quella stretta sinergia tra la criminalità organizzata e i traffici illeciti di rifiuti che hanno caratterizzato un vasto territorio del sud Italia – fino alla definizione più attuale di reati d’impresa.

Il convegno organizzato dalla commissione bicamerale d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti per il ventennale dell’attività parlamentare è stato il momento per mettere a confronto l’esperienza dei cinque presidenti che si sono succeduti dal 1995 ad oggi alla guida della commissione rifiuti. In un dibattito che si è arricchito del bagaglio investigativo della procura di Roma, rappresentata dal procuratore Giuseppe Pignatone, e della Direzione nazionale antimafia, guidata da Franco Roberti, che hanno illustrato i diversi punti di vista sul tema delle indagini sui traffici organizzati di rifiuti.

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore

Redazione InSic

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