Datore di lavoro e RSPP obblighi di sicurezza

Datore di lavoro e RSPP: ruoli e responsabilità a confronto

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Alcune recenti pronunce della giurisprudenza aiutano a chiarire ruoli e responsabilità di queste due fondamentali figure per la gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro.

  1. È bene non confondere i ruoli del datore di lavoro e del RSPP
  2. Il RSPP è un consulente del datore di lavoro
  3. La designazione del RSPP non esonera il datore di lavoro da responsabilità
  4. RSPP e Datore di lavoro: tutto quello che devi sapere
  5. Per saperne di più

È bene non confondere i ruoli del datore di lavoro e del RSPP

Come ci ricorda la sentenza n. 16562 del 29.04.2022, della Cass. pen., Sez. IV, il ruolo consultivo e interlocutorio del RSPP deve essere distinto da qualsiasi ruolo decisionale, soprattutto da quello del datore di lavoro.

In alternativa, si rischierebbe di confondere posizioni e funzioni con compiti strutturalmente diversi, che devono operare e cooperare su piani diversi.

Datore di lavoro RSPP

Nello specifico, la sentenza si è occupata di un caso in cui veniva riconosciuto responsabile della morte di un operaio, il datore di lavoro che rivestiva anche la carica di RSPP dell’azienda.

La Suprema Corte riteneva infatti che il rivestire questi due fondamentali ruoli − in un caso non previsto dalla normativa vigente all’epoca dei fatti − laddove tali ruoli avrebbero dovuto essere rivestiti da soggetti diversi, conduce ad identificare un colpevole difetto di organizzazione, che va a ricadere proprio sul datore di lavoro.

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Redazione InSic

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell'ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore