INAIL ha pubblicato una nuova guida dedicata alla prevenzione incendi nelle strutture sanitarie, con particolare riferimento alla Regola Tecnica Verticale V.11 del Codice di prevenzione incendi. Il documento propone un caso di studio applicativo per il confronto tra la normativa tradizionale e il nuovo approccio introdotto dal Codice, offrendo spunti operativi e metodologici utili ai professionisti del settore.
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Antincendio nelle strutture sanitarie: la pubblicazione INAIL
Disponibile su sito INAIL la pubblicazione dedicata alla Prevenzione incendi nelle strutture sanitarie – La Regola Tecnica Verticale V. 11 del Codice di prevenzione incendi. Il documento affronta la ristrutturazione e l’ampliamento di un ospedale esistente utilizzando e confrontandone gli esiti risultanti:
- sia mediante il D.M. 18 settembre 2002 e s.m.i. (regola tecnica tradizionale pre Codice)
- che secondo la V.11, “nuova” regola tecnica verticale, che integra, in base alle proprie specificità, le imprescindibili e ineludibili indicazioni fornite dalla regola tecnica orizzontale costituita dal Codice.
Per la progettazione della sicurezza antincendio delle strutture sanitarie è (ancora) possibile seguire due strade, alternative fra loro. Individuato uno dei due percorsi normativi, occorre seguire per intero l’iter previsto dalla norma individuata, essendo le due regole tecniche alternative e non complementari.
Strutture sanitarie: il caso di studio nella pubblicazione INAIL
Nella pubblicazione si utilizza la metodologia del caso studio, usualmente adottata nel campo della ricerca empirica come strumento che ha la funzione di approfondimento di una questione. Nello specifico, si ritiene possa favorire l’apprendimento dei metodi e degli strumenti offerti dal Codice, nell’ambito dell’utilizzo della Sezione V, illustrandone l’applicazione pratica in contesti reali.
In cosa consiste
Il caso studio consiste nella descrizione di una situazione realistica, a partire dalla quale si intenderebbe sviluppare nel lettore le capacità analitiche necessarie per affrontare, in maniera sistematica, una situazione reale, nella sua effettiva complessità.
Obiettivo del caso di studio
L’obiettivo specifico del ricorso al caso studio, quindi, non è quello di risolvere un problema, bensì di fornire al lettore strumenti pratici volti ad affrontare le varie problematiche reali e ad inquadrare le stesse nel contesto del protocollo fornito dal Codice.
Cosa riguarda il caso di studio
Il caso studio riguarda un ospedale esistente oggetto di ristrutturazione e ampliamento. Si è proceduto quindi alla progettazione della sicurezza antincendio dell’attività sia ricorrendo al d.m. 18 settembre 2002 e s.m.i. sia al Codice, comprensivo della RTV V.11, riscontrando alcune differenze e problematiche nell’attuazione delle previsioni della RT tradizionale, derivanti dalla sua impostazione prescrittiva e risolvibili solo ricorrendo alla deroga, senza dimenticare i maggiori oneri economici.
Anche in tal caso il Codice si è dimostrato uno strumento che consente di attagliare meglio le misure antincendio alla specifica attività, essendo stato possibile valutare e risolvere le problematiche riscontrate ricorrendo soltanto alle soluzioni conformi.
Strutture sanitarie: la pubblicazione INAIL
La pubblicazione, realizzata da INAIL – Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici, è il risultato della collaborazione tra Inail, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e Consiglio Nazionale degli Ingegneri nell’ambito dei progetti previsti nel Piano delle attività di ricerca dell’Inail per il triennio 2025/2027.
Scarica la pubblicazione dal sito INAIL
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