L’articolo, a firma di Scott Sutherland analizza le caratteristiche costruttive dell’impianto sportivo, e passa a descrivere il funzionamento del sistema di comunicazione di emergenza del Circuito americano ed il funzionamento del codice NFPA 610, una vera e propria guida per lo sviluppo di procedure ed operazioni di emergenza efficaci su piste e altre strutture collegate. Il documento, rilasciato la prima volta nel 2003, affronta la pianificazione pre-incidente, la formazione del personale di emergenza, indica le apparecchiature necessarie per la sicurezza, compresi i dispositivi di protezione individuale, ed altri aspetti della risposta in emergenza.
La guida, si spiega nell’articolo, è stata recentemente aggiornata, e la nuova edizione 2014 presenta un nuovo sistema di classificazione a tre livelli per gli eventi da gestire, che possono infatti variare a seconda della grandezza delle strutture e del pubblico presente.
In America, infatti, diverse piste si trovano in piccole comunità che possono avere solo Vigili del fuoco volontari a salvaguardia dei presenti: siccome molti eventi coinvolgono centinaia se non migliaia di persone, è necessario, secondo i commentatori intervistati nell’articolo, disporre di una procedura standard e aggiornata per le situazioni di emergenza medica, evacuazioni, incidenti in pista, incidenti con materiali pericolosi e formare il personale a rispondere alle criticità che un grande evento, come la Formula 1 può determinare.
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