La terza edizione del Safety Leadership Event arriva a Roma per emozionare e coinvolgere sui temi della salute e sicurezza.
Più di 1000 persone hanno partecipato ieri alla terza edizione del Safety Leadership Event, organizzato dalla Fondazione LiHS, creata da Saipem nel 2010 per seminare una nuova cultura della sicurezza sia in ambito produttivo, sia in ambito sociale.
Dopo
Bologna nel 2016 e Firenze nel 2017, questa terza edizione della manifestazione si è svolta
a Roma al teatro Brancaccio. Un evento esperienziale interamente dedicato alla
leadership e alla
comunicazione in ambito di salute e sicurezza, con l'obiettivo di proporre un messaggio nuovo e coinvolgente in grado di modificare i comportamenti in sicurezza.
Tema centrale della giornata è stato quella della
scelta: è necessario lavorare affinché la sicurezza non sia affidata alla sorte o alle circostanze, ma che possa essere un valore che guida ciascuno di noi, nel nostro lavoro e nelle nostre azioni quotidiane.
La giornata condotta da
Davide Scotti, segretario generale di
Fondazione LiHS, ha visto la partecipazione di ospiti provenienti dal mondo dell'industria, delle istituzioni, della comunicazione, della cultura e del giornalismo, che hanno portato la loro testimonianza sul palco del Safety Leadership Event.
Tra loro, tantissimi gli
Ambassador del movimento
Italia Loves Sicurezza, una community che aggrega persone animate dal desiderio di contribuire a questa rivoluzione culturale, attraverso il networking e la condivisione di competenze, risorse, idee e soluzioni, per veicolare la salute e la sicurezza in una maniera nuova e innovativa.
Marco Satta, Vice Presidente della Fondazione LHS e
Stefano Cao, CEO di Saipem, hanno ricordato l'attenzione dell'azienda ai temi della sicurezza e la necessità di un cambiamento culturale nell'approccio alla sicurezza in azienda.
È stato quindi presentato uno studio dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano che fornisce una validazione scientifica del
modello Leadership in Health & Safety della Fondazione LHS e Saipem.
Ma ancora una volta i protagonisti di questa edizione del Safety Leadership Event sono stati
i linguaggi e gli strumenti di comunicazione non convenzionali, utili a diffondere efficacemente una nuova cultura della sicurezza per contrastare gli incidenti sui luoghi di lavoro che ogni anno producono oltre 1000 vittime.
Dalla proiezione del
film "Choose life" alla canzone
Jim's Story del Rapper D Trip, dalla presenza ancora una volta emozionante della
compagnia teatrale Rosso Levante, al nuovo singolo "Ancora vivere" del Gruppo bergamasco Save Our Sauls.
Non è mancata la consueta tavola rotonda condotta dal giornalista
Claudio Micalizio alla quale hanno partecipato esponenti di importanti realtà aziendali e i
Safety Talk, gli speech della sicurezza.
Una giornata emozionante e sempre ricca di novità, ancora una volta organizzata per rivoluzionare il modo di fare e di comunicare la sicurezza nel nostro Paese.
Durante l'evento è stato presentato anche
"Safety Talks, storie che vale la pena condividere" edito da EPC Editore, il primo libro di
Italia loves Sicurezza, scritto a quaranta mani con storie, riflessioni ed idee per aprirsi a nuove possibilità e prospettive sui temi della prevenzione, salute e sicurezza sul lavoro.