Materiali e prove

Accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche edili: Decreto MiMS sui costi

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Con DECRETO 1° luglio 2022 il MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILI fornisce i criteri per la determinazione dei costi per gli accertamenti di laboratorio per le prove sui materiali da costruzione, su terre e rocce, strutture e costruzioni esistenti e le verifiche tecniche obbligatorie.

  • A quali attività ci si riferisce quando parliamo di questi laboratori, cosa si intende per “prezzo” di questi servizi e come funzionerà il Tavolo Tecnico istituito dal Decreto?

DECRETO 1° luglio 2022 costi attività di laboratorio e verifiche tecniche edili

Il decreto individua, ai sensi dell’art. 111, comma 1-bis., del Codice Appalti (decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50), i criteri per la determinazione dei costi relativi agli accertamenti di laboratorio e alle verifiche tecniche obbligatorie inerenti alle attività di controllo tecnico, contabile e amministrativo specificamente previsti dal capitolato speciale d’appalto di lavori e disposti dalla direzione dei lavori o dall’organo di collaudo che rappresentano il prezzo dei servizi resi non soggetti a ribasso per garantire un livello qualitativo minimo della prestazione.

Cosa fanno i Laboratori per le prove edili?

I laboratori autorizzati a effettuare prove sui materiali da costruzione, prove su terre e rocce, prove e controlli su materiali da costruzione su strutture e costruzioni esistenti sono indicati dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (ai sensi dell’art.59 del Testo unico dell’edilizia – decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380).
L’attività del laboratorio è considerato «servizio di pubblica utilità» e perciò questi enti sono obbligati ad assicurare un livello minimo essenziale della prestazione.

Cosa si intende per “prezzo” dei servizi tecnici?

Il «prezzo» è la sommatoria degli elementi primari che determinano il costo complessivo del servizio tecnico riguardante gli accertamenti di laboratorio e le verifiche tecniche obbligatorie inerenti alle attività sopra indicate, ovvero specificamente previsti dal capitolato speciale d’appalto di lavori, non soggetto a ribasso che garantisce un livello qualitativo minimo della prestazione.

Da cosa è composto il Prezzo dei servizi tecnici?

Il prezzo è formato dai seguenti raggruppamenti di elementi primari:

  • costo primo diretto alla cui formazione concorrono i costi dell’operatore tecnico, dal costo dell’ammortamento attribuito all’attrezzatura di prova, dei materiali e dei beni consumabili riferiti alla prova e dal costo attribuito alla prova relativo all’attività di direzione e coordinamento tecnico;
  • costo indiretto di produzione determinato in termini di coefficiente espressivo dei componenti di costo relativi alla manodopera indiretta, all’ammortamento immobili, ai costi generali di amministrazione e ad altri costi indiretti;
  • costo figurativo (utile lordo ed imposte);
  • costi fissi.

Il Tavolo Tecnico di coordinamento e monitoraggio sui prezzi

Il Decreto istituisce un Tavolo Tecnico presso il Consiglio superiore dei lavori pubblici, servizio tecnico centrale di coordinamento e monitoraggio che ha il compito di fornire supporto per l’applicazione dei criteri in relazione alla determinazione dei prezzi per gli accertamenti di laboratorio e per le verifiche tecniche.

Chi fa parte del Tavolo Tecnico sui prezzi per gli accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche?

Al Tavolo tecnico partecipano:

  • due rappresentanti del Consiglio superiore dei lavori pubblici, di cui uno con funzioni di coordinatore,
  • due rappresentanti designati dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome,
  • un rappresentante dei provveditorati,
  • due rappresentanti di laboratori designati dalle associazioni di categoria,
  • un rappresentante delle autorità di sistema portuale,
  • un rappresentante dell’ENAC,
  • un rappresentante dell’ISTAT,
  • un rappresentante di ANCE,
  • un rappresentante di Unioncamere,
  • un rappresentante di RFI, un rappresentante di ANAS,
  • un rappresentante della rete delle professioni tecniche.
  • esperti di comprovata competenza nel settore.

Ogni quanto si riunisce il Tavolo tecnico?

Il tavolo tecnico si riunisce almeno tre volte l’anno. La partecipazione del tavolo tecnico è a titolo gratuito, ai componenti non spetta alcun compenso, gettone, indennità, emolumento o rimborso.

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Laurea in Giurisprudenza in Diritto europeo (LUISS Guido Carli 2006) e Master in “Gestione integrata di salute e sicurezza nell’evoluzione del mondo del lavoro” INAIL-Sapienza (I° Ed. 2018-19).
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Antonio Mazzuca

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