
Durante il
Consiglio dei Ministri di oggi 19 febbraio n.104, oltre ai provvedimenti relativi al settore antincendio (in materia di esplosivi civili, ATEX e recipienti a pressione), il Governo ha approvato in via preliminare
due provvedimenti che riguardano la sicurezza di specifici prodotti.
Compatibilità elettromagnetica delle apparecchiatureIl primo provvedimento approvato,
in esame preliminare, è un
decreto legislativo di attuazione della direttiva 2014/30/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, concernente l'armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla
compatibilità elettromagnetica (rifusione).
Il decreto legislativo aggiorna le disposizioni vigenti, alla luce delle disposizioni comunitarie, in materia di compatibilità elettromagnetica delle apparecchiature e mira a garantire la
conformità delle apparecchiature a un livello adeguato di compatibilità elettromagnetica, senza produrre
perturbazioni elettromagnetiche su altre apparecchiature nel medesimo ambiente; sono altresì disciplinati le responsabilità e gli
obblighi a carico del fabbricante e degli altri operatori della filiera di distribuzione, nonché le procedure di controllo della conformità
Materiale elettrico di bassa tensione
Sempre in esame preliminare, il Governo ha approvato un decreto legislativo di attuazione della
direttiva 2014/35/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, concernente l'armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla messa a disposizione sul mercato del materiale elettrico destinato ad essere adoperato entro taluni limiti di tensione.
Il decreto legislativo aggiorna le disposizioni vigenti, alla luce delle disposizioni comunitarie, in materia di sicurezza nella commercializzazione del
materiale elettrico di bassa tensione, con l'obiettivo di garantire che il materiale elettrico posto sul mercato soddisfi requisiti che offrano un livello elevato di protezione della salute e della sicurezza delle persone, degli animali domestici e dei beni. Definisce in particolare,
i requisiti essenziali di sicurezza del materiale elettrico, gli
adempimenti a carico del fabbricante e degli altri operatori della filiera di distribuzione, nonché le procedure di controllo della conformità.
Attuazione regolamento CLP
Ricordiamo che, sempre in tema di sicurezza, lo scorso Consiglio dei Ministri, n.103/2016 ha portato invece all'approvazione in via definitiva, del decreto legislativo recante l'attuazione della
direttiva 2014/27/UE in materia di etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele.
La direttiva è particolarmente significativa perché modifica le direttive 92/58/CEE, 92/85/CEE, 94/33/CE, 98/24/CE e 2004/37/CE allo scopo di
allinearle al Regolamento CLP n. 1272/2008 che adegua la precedente normativa UE al
GHS (Sistema mondiale armonizzato di classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche) al fine di proteggere lavoratori, consumatori e ambiente attraverso l'indicazione, sulle etichette, di qualsiasi potenziale effetto nocivo delle sostanze chimiche: le imprese sono chiamate, dunque, a classificare, etichettare e imballare le sostanze e le miscele secondo le nuove regole.