Dal 18 settembre 2025, la piattaforma RENTRI si arricchisce di nuove funzionalità per semplificare e ottimizzare la gestione dei rifiuti. Gli operatori e gli enti avranno a disposizione strumenti avanzati per l’interoperabilità, mentre l’App RENTRI FIR Digitale sarà ancora più sicura e completa.
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Nell'articolo
Le novità del rilascio di settembre 2025
Con il rilascio del 18 settembre 2025, la piattaforma RENTRI e l’App RENTRI FIR Digitale hanno introdotto una serie di nuove funzionalità, sviluppate per migliorare l’esperienza d’uso e garantire una gestione più efficace della tracciabilità dei rifiuti.
Le aree interessate sono:
- servizi per l’interoperabilità: nuove funzioni per la gestione del FIR digitale (annotazioni in caso di rifiuto respinto o accettato parzialmente, semplificazione nella gestione dei file allegabili nell’xFIR, Integrazioni alla documentazione tecnica);
- area riservata Operatori: controlli e miglioramenti per gli operatori, rollback dell’ultima firma apposta;
- area riservata ENTI: statistiche aggiuntive per gli enti, utili a monitorare i flussi di rifiuti prodotti e movimentati sul territorio;
- App RENTRI FIR Digitale: nuove misure di sicurezza per l’App FIR Digitale, come la protezione della sessione utente con PIN.
Infine, il rilascio ha risolto alcuni bug legati alla paginazione di sezioni del portale pubblico, migliorando la consultazione da parte degli utenti.
Procedura accreditamento Enti, Amministrazioni e Organi di Controllo
Sul portale ufficiale del RENTRI è disponibile la procedura per l’accreditamento degli Enti, delle Amministrazioni e degli Organi di Controllo gestita esclusivamente in modalità telematica e descritta nell’Allegato del Decreto Direttoriale n. 255 del 12 dicembre 2024.
L’art. 19, comma 4 del D.M. 4 aprile 2023, n. 59, prevede infatti che: “Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica mette a disposizione, in modalità telematica, le informazioni contenute nel RENTRI ad altri enti, amministrazioni e organi di controllo, previamente accreditati presso il RENTRI per l’espletamento delle proprie attività istituzionali.”
Contributo annuale RENTRI: cosa devono sapere le imprese
Nuova comunicazione dal portale ufficiale RENTRI, relativa al Contributo 2025 per i soggetti iscritti nell’anno 2024.
Le imprese e gli operatori iscritti al Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI) nel corso del 2024 devono provvedere, entro e non oltre il 30 aprile 2025, al versamento del contributo annuale previsto per l’anno in corso.
L’obbligo è stabilito dall’art. 14 del Decreto Ministeriale 4 aprile 2023, n. 59, che disciplina l’operatività del sistema RENTRI. Il contributo è dovuto esclusivamente dai soggetti che hanno completato la procedura di iscrizione nel 2024, tramite il pagamento iniziale e la trasmissione della relativa pratica.
Come effettuare il pagamento del contributo
Il versamento deve essere effettuato direttamente tramite l’Area Riservata del portale RENTRI, selezionando la funzione dedicata “Pratiche / Contributo annuale”.
Il pagamento avviene esclusivamente attraverso la piattaforma PagoPA, lo strumento nazionale per i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione, già utilizzato in fase di iscrizione.
Gli importi dovuti variano a seconda della tipologia di soggetto e del numero di dipendenti. Il contributo è calcolato per ogni unità locale secondo la ripartizione riportata sul portale RENTRI.
Le novità dei decreti direttoriali 2024
Sul sito ufficiale del RENTRI sono stati pubblicati tre decreti direttoriali che definiscono: i requisiti dei sistemi di geolocalizzazione per la tracciabilità dei rifiuti, i manuali operativi a supporto degli utenti e degli operatori, e le modalità per l’accreditamento degli Enti e delle Amministrazioni.
I tre nuovi provvedimenti sono stati emanati in base a quanto previsto dal D.M. 59/2023 e sono i seguenti:
Decreto direttoriale n. 253/2024: sistemi di geolocalizzazione
Il decreto n. 253/2024 definisce i requisiti tecnici e funzionali dei sistemi di geolocalizzazione, in linea con quanto previsto dall’articolo 16 del D.M. 59/2023 e fissa la data a partire dalla quale le informazioni sui percorsi devono essere rese disponibili.
I sistemi devono tracciare il percorso del veicolo che trasporta i rifiuti dal punto di origine a quello di destinazione, registrando la data del trasporto e garantendo una “accuratezza sufficiente” nella localizzazione del mezzo.
Decreto direttoriale n. 254/2024: manuali operativi
Con il decreto n. 254/2024 sono stati approvati i manuali operativi per agevolare l’utilizzo del Sistema RENTRI. I documenti comprendono:
- Manuale per la tenuta del registro di carico e scarico con i servizi di supporto;
- Manuale per l’emissione dei FIR cartacei con i servizi di supporto;
- Manuale per l’accesso e l’iscrizione al RENTRI da parte degli operatori;
- Manuale per l’accesso e l’iscrizione al RENTRI da parte dei soggetti delegati;
- Manuale per l’accesso e la registrazione al RENTRI da parte dei produttori non soggetti ad obbligo di iscrizione.
Tutti manuali sono pubblicati sul sito del RENTRI al seguente link
Gli aggiornamenti relativi a tali manuali saranno pubblicati sul sito del RENTRI a avranno efficacia immediata.
Decreto direttoriale n. 255/2024: procedura di accreditamento
Il decreto n. 255/2024 stabilisce la procedura di accreditamento per enti, amministrazioni e organi di controllo previsti dall’articolo 19, comma 4, del D.M. 59/2023.
Procedura di Accreditamento e Accesso al portale RENTRI
La procedura di accreditamento avviene esclusivamente in modalità telematica tramite il portale ufficiale RENTRI (www.rentri.gov.it).
Il processo inizia con il primo accesso di una persona fisica, autenticata mediante il proprio dispositivo di identità digitale, che presenta la richiesta di accreditamento per l’ente o l’area organizzativa. L’identificazione avviene tramite interoperabilità con l’indice dei domicili digitali della Pubblica Amministrazione.
Una volta inoltrata la domanda, il sistema RENTRI invia una notifica all’indirizzo PEC dell’ente, con l’esito della richiesta di accreditamento.
Definizioni, modelli FIR e prossime scadenze
Cos’è il RENTRI?
Il RENTRI è il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti introdotto per semplificare la gestione documentale dei rifiuti. È previsto dall’art. 188-bis del D.Lgs. 152/06 ed è lo strumento su cui il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica basa il sistema di tracciabilità dei rifiuti e prevede la digitalizzazione dei documenti di movimentazione e trasporto dei rifiuti.
Quali soggetti sono obbligati a iscriversi al RENTRI?
Sono tenuti ad iscriversi al Sistema RENTRI:
– gli enti e le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti;
– i produttori di rifiuti pericolosi;
– gli enti e le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale o che operano in qualità di commercianti ed intermediari di rifiuti pericolosi;
– i consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti;
– i soggetti di cui all’art. 189, comma 3, del D. Lgs. 3 aprile 2006, n.152, con riferimento ai rifiuti non pericolosi.Quando entreranno in vigore i nuovi modelli di formulario FIR?
Dal 13 febbraio 2025 (https://supporto.rentri.gov.it/).
A partire dal 13 febbraio 2025 i produttori di rifiuti iscritti al RENTRI devono utilizzare il modello di FIR riportato all’Allegato II del D.M. 4 aprile 20223, n. 59 (“nuovo modello”) in formato cartaceo. Il FIR cartaceo deve essere emesso e vidimato digitalmente tramite il RENTRI.Quali sono le scadenze per l’iscrizione al RENTRI?
Le scadenze di iscrizione variano in base alla tipologia di azienda e al numero di dipendenti. Come riportato sul portale Supporto RENTRI (https://supporto.rentri.gov.it/):
1. Gli enti o imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 50 dipendenti si iscrivono a decorrere dal 15 dicembre 2024 ed entro il 14 aprile 2025 (proroga introdotta dal DL n. 202/2024, convertito con legge di conv. n. 15/2025) da confermare con DM.
2. Gli enti o imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 10 e fino a 50 dipendenti compresi si iscrivono a decorrere dal 15 giugno 2025 ed entro il 14 agosto 2025.
3. Gli enti o imprese produttori iniziali di soli rifiuti speciali pericolosi con un numero di dipendenti inferiore o uguale a 10 sono tenuti a iscriversi al RENTRI a decorrere dal 15 dicembre 2025 ed entro il 13 febbraio 2026.
4. I produttori di rifiuti speciali pericolosi non rientranti in organizzazioni di ente e impresa sono tenuti a iscriversi al RENTRI a decorrere dal 15 dicembre 2025 ed entro il 13 febbraio 2026, a prescindere dal numero di dipendenti.Dove posso scaricare i nuovi modelli conformi di registro di carico e scarico e di FIR?
I nuovi modelli di registro cronologico di carico e scarico e di Formulario di identificazione del rifiuto (F.I.R.) sono liberamente scaricabili sul sito ufficiale del RENTRI al seguente link
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