È entrata in vigore il 17 novembre la nuova UNI EN 15308:2016 sulla Caratterizzazione dei rifiuti, ed in particolare sulla Determinazione di alcuni congeneri di bifenili policlorurati (PCB) in rifiuti solidi mediante gascromatografia capillare con rivelatore a cattura di elettroni o a spettrometria di massa
La norma, europea specifica
un metodo per la determinazione quantitativa di sette congeneri di bifenili policlorurati (PCB-28, PCB-52, BPCB-101, PCB-118, PCB-138, PCB-153 e PCB-180)
in rifiuti solidi mediante gascromatografia ad alta risoluzione con rilevatore a cattura di elettroni o a spettrometria di massa.
Spiega UNI che la norma ha un contenuto uguale a quello della norma orizzontale sui PCB e perciò
applicabile anche a suoli, fanghi e rifiuti biologici trattati. Il limite di rilevazione e il limite di quantificazione del metodo dipendono dal prelievo del campione, dal livello delle interferenze e dalla strumentazione utilizzata.
Con questa norma è generalmente possibile determinare delle
quantità minime di un singolo congenere di PCB superiori o uguali a 0,01 mg/kg di sostanza secca senza interferenze presenti.
Inoltre, si specifica che per
l'analisi dei bifenili policlorurati in liquidi isolanti, prodotti petroliferi, oli usati e campioni acquosi, occorre fare riferimento rispettivamente alla
EN 61619, alla EN 12766-1 e alla EN ISO 6468. Questo metodo può essere applicato all'analisi di altri congeneri di bifenili policlorurati non specificati nello scopo e nel campo di applicazione, ma la sua idoneità dovrebbe essere dimostrata mediante adeguati esperimenti di convalida interni.
Riferimenti normativi:
UNI EN 15308:2016 Caratterizzazione dei rifiuti - Determinazione di alcuni congeneri di bifenili policlorurati (PCB) in rifiuti solidi mediante gascromatografia capillare con rivelatore a cattura di elettroni o a spettrometria di massa
Data entrata in vigore : 17 novembre 2016