Entrando nel dettaglio dei seminari, il primo, che si è svolto martedì 26 novembre alle 10, si è focalizzato sul “Nuovo Modello Sanitario Inail: Prevenzione, Riabilitazione, Reinserimento Sociale. L’attività del Centro Protesi” e si è svolto a cura della Direzione Centrale Prevenzione, Direzione Centrale Riabilitazione e Protesi, Centro Protesi di Budrio, Consulta Tecnica per l’Edilizia e Sovrintendenza Medica Generale.
Al secondo, in programma mercoledì 27 alle 11, dal titolo “Carichi di lavoro e sicurezza. L’impatto dell’ergonomia organizzativa sulla salute di operatori e pazienti”, sono intervenuti esperti dell’Istituto impegnati nel progetto di ricerca promosso da Inail Toscana – Centro GRC.
Infine, terzo e ultimo appuntamento, il seminario di venerdì 29 ha analizzato “La gestione del rischio clinico: riabilitazione, terapia occupazionale e ricerca. L’attività del Centro di Riabilitazione Motoria INAIL di Volterra”, curato dalla Direzione Centrale Prevenzione, Direzione Centrale Riabilitazione e Protesi, dal Centro di Riabilitazione Motoria della città toscana e dal Dipartimento Processi Organizzativi.
Accanto a questi appuntamenti, è stata organizzata anche una tavola rotonda dedicata alla tematica: “Gestione integrata del rischio clinico” dove è stato, tra l’altro, illustrato il Progetto “La gestione della salute e sicurezza nelle aziende sanitarie pubbliche attraverso l’adozione di modelli gestionali ed organizzativi in attuazione dell’art. 30 del d.lgs. 81/2008 e smi”, nato dalla collaborazione tra Inail e Regione Lazio.
Nell’area espositiva del Forum è stato anche allestito lo stand istituzionale, che ha costituito come di consueto in queste manifestazioni un punto di informazione all’utenza sulle tematiche di sicurezza e prevenzione, sui servizi istituzionali dell’Istituto, sugli strumenti realizzati per la conoscenza dei rischi negli ambienti di vita e di lavoro, e su quelli prodotti dal Centro Protesi di Vigorso di Budrio, che ha esposto alcune protesi per attività sportive, fra cui corsa, sci, ciclismo e una speciale handbike realizzata in fibra di carbonio. Nello stand era presente infine un corner dedicato all’Agenzia Europea per la Salute e Sicurezza di Bilbao, in cui sono stati distribuiti materiali e brochure sulla Campagna Europea in corso – biennio 2012/2013 – incentrata sulla “Prevenzione dei rischi” e su quella del biennio 2014/2015 sul tema dello stress lavoro-correlato e, in generale, dei rischi psicosociali.
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