La simulazione delle emergenze e l’ABM, agent-based modeling

ABM agent-based modeling nella gestione delle emergenze è oggetto di un articolo pubblicato sul numero di maggio della rivista Antincendio. L’articolo evidenzia come la collaborazione tra ricerca, sviluppatori e operatori della sicurezza può risultare determinante nel rendere l’ABM una prassi nella gestione delle emergenze, promuovendo un approccio predittivo che costituisca un ulteriore strumento di salvaguardia alla vita umana.

Agent-based modeling (ABM): metodologia innovativa

Nell’ambito della progettazione e gestione della sicurezza in fase di emergenza, un aspetto cruciale che rende difficoltosa la pianificazione dei sistemi di evacuazione è quello legato alla complessità del comportamento umano. In tal senso, le moderne tecniche di simulazione, incentivate dagli strumenti normativi, rappresentano un valido strumento per affrontare tali variabili dinamiche.

Tra i diversi approcci, l’agent-based modeling (ABM) si afferma come una metodologia innovativa e potente per simulare scenari complessi, offrendo, rispetto ad altri modelli simulativi, una visione più realistica. L’agent-based modeling si distingue infatti per la sua efficacia e versatilità nel catturare dinamiche emergenti e comportamenti globali che scaturiscono dalle interazioni locali tra agenti e ambiente.

ABM agent-based modeling: cosa permette di fare

L’ABM consente di rappresentare il comportamento di individui e gruppi, parametrizzando variabili come il panico, che influiscono notevolmente sulla risposta emergenziale. Permette dunque di verificare in maniera preventiva la presenza di eventuali problematiche di gestione dell’evacuazione.

Potenziali dell’ABM in un articolo pubblicato sulla rivista Antincendio

In tale prospettiva, un articolo pubblicato sul numero di maggio 2025 della rivista Antincendio, esplora le potenzialità dell’ABM applicato alla simulazione dell’evacuazione, utilizzando AnyLogic, una piattaforma avanzata per la modellazione multi-metodo. Consentendo una simulazione intuitiva degli scenari e integrando la possibilità di personalizzazione con il linguaggio di programmazione Java, tale metodologia offre un ambiente flessibile per rappresentare, in maniera efficace, le dinamiche complesse legate all’emergenza.

ABM agent-based modeling e sviluppi futuri

I risultati delle applicazioni che ne prevedono l’utilizzo evidenziano come la simulazione possa supportare la validazione di strategie e quindi i processi decisionali, determinando notevoli impatti sul miglioramento delle misure di sicurezza. Tra gli sviluppi futuri più promettenti dell’agent-based modeling, l’integrazione con le tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale (AI) o la realtà immersiva, evidenziano inoltre linee evolutive mirate a rendere sempre più efficiente la gestione predittiva della salvaguardia della vita umana.

Verso una progettazione predittiva

L’articolo pubblicato sul numero di maggio della rivista Antincendio “Le prospettive dell’agent-based modeling nella simulazione delle emergenze” è a cura di:

Gianmauro Romagna, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione, ISTC CNR, Roma
Teresa Villani, Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Pianificazione Design Tecnologia dell’Architettura PDTA

Abbonati alla rivista Antincendio