Nuovi criteri per la manutenzione antincendio: il decreto controlli in Gazzetta

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In Gazzetta (n.230 del 25-09-2021) il DECRETO 1 settembre 2021 del Ministero Interno, noto anche come “DECRETO CONTROLLI”, uno dei tre decreti destinati a sostituire il DM 10 marzo 1998 (di cui abroga alcuni articoli).

Il Decreto definisce i criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, delle attrezzature e degli altri sistemi di sicurezza antincendio ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera a), punto 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.

Per approfondire sul contenuto dei 3 decreti, leggi il nostro approfondimento tratto dalla rivista Antincendio!

Decreto controlli: da quando entra in vigore?

Il Decreto Controlli entrerà in vigore ad un anno dalla pubblicazione in Gazzetta, quindi dal 25/09/2022, e abroga l’articolo 3, comma 1, lettera e), l’articolo 4 e l’allegato VI del decreto del Ministro dell’interno del 10 marzo 1998.

Manutenzioni antincendio: cosa cambia col Decreto Controlli

In base all’art. 3 del Decreto CONTROLLI (DM 1° settembre 2021) gli interventi di manutenzione e i controlli sugli impianti, le attrezzature e gli altri sistemi di sicurezza antincendio vanno eseguiti e registrati secondo la regola dell’arte, in accordo alle norme tecniche applicabili emanate dagli organismi di normazione nazionali o internazionali e delle istruzioni fornite dal fabbricante e dall’installatore, secondo i criteri indicati nell’Allegato I al decreto.

Manutenzioni antincendio: quando applicare le regole tecniche?

In base al Decreto, l’applicazione della normazione tecnica volontaria, come le norme ISO, IEC, EN, CEI, UNI, conferisce presunzione di conformità, ma rimane volontaria e non obbligatoria, a meno che non sia resa cogente da altre disposizioni.

Come organizzare gli interventi di manutenzione

Gli interventi di manutenzione possono essere attuati, indica il Decreto CONTROLLI, anche attraverso il modello di organizzazione e gestione di cui all’articolo 30 del Testo Unico di Sicurezza.

Cosa cambia per la qualificazione dei tecnici manutentori

In base all’art. 4 gli interventi di manutenzione e i controlli sugli impianti e le attrezzature e le altre misure di sicurezza antincendio vanno eseguiti da tecnici manutentori qualificati.

Nell’Allegato II del decreto vengono indicate le nuove modalità di qualificazione del manutentore, che risulta valida su tutto il territorio nazionale.

Approfondisci sulla revisione del DM 10 marzo 1998 sulla rivista Antincendio

I nuovi decreti di cui all’art. 46 comma 3 del decreto legislativo 81/2008
Michele Mazzaro, Annalicia Vitullo, Roberta Lala, Piergiacomo Cancelliere
Antincendio n.9/2020

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