Health, Safety and Environment Symposium, al via la II edizione

837 0
Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con l’HSE Symposium, evento nazionale su Salute, Sicurezza sul lavoro e Ambiente organizzato dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università di Napoli “Federico II” e dall’Associazione Europea per la Prevenzione, con il supporto di Ebilav e Fondolavoro. Il Simposio, evento unico nel suo genere, nasce con gli obiettivi di promuovere l’innovazione nel settore e diffondere la cultura della sicurezza sul lavoro. Anche quest’anno, saranno coinvolti i migliori Atenei italiani, le istituzioni, le aziende e gli addetti al settore.
I lavori per l’HSE Symposium 2019, che avrà luogo a Napoli il 25 e 26 ottobre, sono già nel vivo ed in questi giorni si è avviata la call for abstracts, in scadenza il 30 aprile. Previste anche quest’anno borse di studio e riconoscimenti per i lavori più innovativi. Abbiamo intervistato tre protagonisti dell’evento, l’Ing. Vincenzo Fuccillo, presidente di AEP, co-ideatore del Simposio, il direttore di Fondolavoro, dott. Carlo Parrinello ed il Presidente di Ebilav, il dott. Luigi d’Oriano, promotore dell’evento.


Intervista all’Ing. Vincenzo Fuccillo

Ingegnere, l’appuntamento con il Simposio è per il 25 e 26 ottobre, ma possiamo dire che il Simposio è già iniziato?

Sì, il Simposio vede il suo culmine nella due giorni di Napoli di ottobre, ma possiamo ben dire che i lavori non si sono mai realmente fermati, le commissioni sono al lavoro già dal mese di febbraio ed adesso con la richiesta di invio degli abstract dei lavori scientifici l’evento è già entrato nel vivo. Le Commissioni lavorano già a pieno ritmo, incrociano le loro competenze e discutono dei temi che saranno trattati durante l’evento conclusivo.

Lo spirito dell’HSE Symposium è quello di unire le diverse “anime” e professionalità del vasto mondo della Sicurezza sul lavoro. Come è possibile riuscirci?

Va sottolineato che il Simposio è un evento aperto a tutti coloro che abbiano qualcosa di innovativo e di importante da dire sulla Sicurezza sul Lavoro: studenti, tesisti, dottori di ricerca ma anche aziende e addetti ai lavori. Tutti possono partecipare e va messo in luce anche l’aspetto estremamente variegato della Commissione Scientifica, che riunisce diverse professionalità ed ambiti. Tutti i selezionati avranno l’opportunità di presentare il proprio lavoro all’evento di ottobre e di vederlo pubblicato su una rivista scientifica. Una particolare attenzione, anche quest’anno, verrà data ai più giovani (under 35) i cui migliori lavori saranno premiati con borse di studio del valore di 1.000 euro messe a disposizione da Ebilav e Fondolavoro. Stiamo coinvolgendo tutti gli atenei d’Italia per dare l’opportunità ai giovani studiosi di vivere questa esperienza e presentare le loro idee, da sempre portatrici di innovazione e sviluppo.

Intervista al dott. Carlo Parrinello

Cosa cambia rispetto all’edizione precedente e cosa si aspetta da questo Simposio?

Quest’anno sono stati definiti tre temi precisi: evoluzione del lavoro e orizzonti normativi; formazione 4.0; innovazione: verso il futuro. Mi aspetto anche quest’anno grande coinvolgimento da parte di tutti, ma soprattutto spero sia nuovamente un grande momento di confronto in grado di produrre proposte concrete per risolvere i grandi problemi che attanagliano questi settori. Fondolavoro finanzia la formazione e crede molto nell’innovazione, quale migliore occasione per anticipare il futuro della formazione obbligatoria? Solo con l’apporto di tutti possono arrivare le migliori soluzioni.

Anche quest’anno verranno attribuite delle borse di studio agli under 35 autori dei lavori più innovativi. Quanto è importante il loro contributo?

Il contributo dei giovani è essenziale, per tale motivo il Simposio coinvolge tutti gli Atenei italiani, proprio per dare alle generazioni che stanno per affacciarsi sul mondo del lavoro uno strumento importante per condividere i propri progetti e le proprie idee, da sempre portatori di innovazione. confermiamo quindi che tutti i relatori saranno ospitati dall’organizzazione e che i tre lavori più innovativi saranno premiati con borse di studio da €1000,00.

Intervista al Dott. Luigi d’Oriano

Presidente, Ebilav è nuovamente promotore dell’HSE Symposium. Perché è tanto importante un evento del genere?

L’HSE Symposium è un momento di confronto davvero unico, di ampia portata, sia per le incredibili personalità coinvolte sia per gli spunti di innovazione che possono nascere dai contributi presentati. Salute, Sicurezza sul lavoro e Ambiente sono settori delicati, che si intersecano e che hanno al loro interno tante realtà umane e professionali. Grazie al Simposio finalmente possono dialogare e trovare soluzioni condivise. Ebilav non poteva non sostenere nuovamente una tale occasione di confronto e di sviluppo, necessaria per un mondo del lavoro in totale fermento e per tutti i suoi protagonisti.

Che ruolo ha l’innovazione nella Sicurezza sul lavoro?

Un ruolo di primo piano: l’innovazione va promossa e sostenuta, per consentire ad aziende, lavoratori e istituzioni di trovare soluzioni migliori ai tanti problemi che la Sicurezza oggi ancora ci pone. L’inserimento del tema della formazione 4.0 quest’anno è davvero indicativo, consapevoli che sia proprio questa la strada da intraprendere verso un vero cambiamento a sostegno delle aziende, dei lavoratori ma anche di tutta la società.

Redazione InSic

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell'ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore