rottami ferrosi

Produzione manufatti in ferro e valutazione dei rischi

1041 0

Un nuovo quesito per la rivista Ambiente&Sicurezza sul Lavoro!
Risponde l’Ing. Marco Surace, Ispettore tecnico, Direzione Territoriale del Lavoro – Firenze

Il quesito
Una ditta di produzione manufatti in ferro, con stabilimenti di grandi dimensioni, riceve giornalmente all’interno dei propri magazzini grandi quantità di automezzi pesanti per lo scarico della materia prima piuttosto che il ritiro del prodotto finito.
I trasportatori possono essere sia ditte di trasporto in conto proprio, sia i clienti/fornitori diretti con il proprio personale. Le fasi di carico/scarico avvengono con utilizzo di carri-ponte e personale della azienda produttrice, in collaborazione con gli autisti.
Il fattore automezzi pesanti è stato analizzato e preso in considerazione anche nella Valutazione del Rischio Incendio in quanto, in un magazzino di prodotti metallici, appare l’unica sorgente di innesco pericolosa (si pensi ad esempio alla presenza del combustibile e di attrezzature utilizzate per preparare i cibi contenute all’interno degli automezzi stessi).
Come devo considerare questo servizio all’interno dell’azienda produttrice? È corretto NON considerarlo come un appalto in quanto l’attività è legata alla vendita e acquisto del prodotto finito/materia prima, oppure no? È sufficiente una “Informativa di sicurezza” per gli autisti/aziende di trasporto?

Secondo L’Esperto
Forse sarebbe utile considerare l’intera Valutazione dei Rischi per una risposta completa, ma provo comunque a fornire qualche indicazione.
1. Tra le sorgenti di innesco per la valutazione del rischio incendio, includerei anche l’impianto elettrico del magazzino (verifica della messa a terra, revisione periodica dei conduttori, ecc) oltre all’eventuale presenza di carta e/o plastica per imballaggi.
2. L’attività di carico/scarico dei prodotti per fornitori e clienti negli automezzi pesanti in arrivo e partenza non è classificabile come appalto. Esiste una circolare del Ministero del Lavoro la 4/2007, che pur essendo nata per i cantieri edili, tratta problematiche facilmente assimilabili (la consegna del materiale in cantiere da parte di ditte esterne), specificando che alcuni obblighi sono posti in essere “in capo unicamente alle imprese che eseguono i lavori … e non può essere esteso anche a quelle che non partecipano in maniera diretta all’esecuzione di tali lavori (tra le quali certamente ricadono le aziende che svolgono le attività di mera fornitura a piè d’opera dei materiali e/o attrezzature occorrenti)”.
3. Non è necessario redigere il DUVRI di cui all’art. 26 del D.Lgs. 81/08 (anche se sarebbe utile) in quanto non ci troviamo nel caso di affidamento di lavori, servizi e forniture all’impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all’interno della propria azienda, o di una singola unità produttiva della stessa, nonché nell’ambito dell’intero ciclo produttivo dell’azienda medesima.
4. All’interno della valutazione dei rischi, vanno ovviamente valutati tutti i rischi dovuti all’attività di carico/scarico, con scelte procedurali e organizzative sia relativamente ai propri dipendenti e a come svolgono il lavoro, sia in merito alle imprese o lavoratori autonomi che si possono trovare all’interno del magazzino per tale attività. Quindi direi che una informativa specifica per autisti e clienti/fornitori è necessaria (personalmente aggiungerei anche che in caso di incendio per “attrezzature utilizzate per preparare i cibi contenute all’interno degli automezzi stessi” se non previste dal libretto del mezzo – tipo camper – chiederete i danni…), oltre ad esempio una specifica valutazione del rischio interferenza tra gli automezzi pesanti e l’attività di magazzino, con indicazioni e segnalazioni visive/ottiche, percorsi di transito, ecc.

Redazione InSic

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell'ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore