Lombardia: nuove Check list per il controllo delle schede dati di sicurezza

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La Direzione generale Welfare della Regione Lombardia ha emanato con Decreto n.977/2016 del 16 febbraio, le nuove Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi dei regolamenti n. 1907/2006 (REACH) e n. 1272/2008 (CLP), disponibili in allegato

Le Check list
Il documento è stato elaborato dal Laboratorio di approfondimento Rischio Chimico, e concorre al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Piano regionale 2014-2018 (approvato con d.g.r. del 20 dicembre 2013, n. 1104)per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, fornendo linee di indirizzo per la verifica della conformità delle SDS ai Regolamenti REACH e CLP sia alle imprese, ovvero ai fornitori di sostanze o miscele, sia alle ATS che le controllano.

La checklist permette di controllare una SDS sia in termini di presenza delle informazioni sia, laddove possibile, in termini di correttezza e coerenza tecnico-scientifica dei contenuti. Le colonne N/A e N/C permettono di evidenziare rispettivamente aspetti “non applicabili” e “non controllati”.
Inoltre, vengono riportate anche alcune verifiche effettuabili quando si ritiene opportuno un approfondimento; per queste può essere richiesto il confronto con l’etichetta o l’accesso al sito dell’ECHA o del RIPE (REACH Information Portal for Enforcement) per gli ispettori.

Pianificazione regionale in materia di sostanze chimiche
Nel decreto si spiega la pianificazione regionale in materia di controlli, stabilita con delibera di Giunta regionale n. IX/1534 del 6 aprile 2011: la Direzione Generale Sanità (ora D.G. Welfare) della Regione Lombardia rappresenta l’Autorità per i controlli REACH, con funzioni di programmazione, coordinamento e raccordo istituzionale con il Ministero della Salute. Invece, alle Aziende Sanitarie Locali (ASL), ora Agenzia di Tutela della Salute (ATS), spetta il controllo e la vigilanza sulle sostanze pericolose e, tramite il Dipartimento di Prevenzione Medico (ora Dipartimento di Igiene e prevenzione Sanitaria – DIPS), effettuano il controllo ufficiale sull’applicazione del Regolamento REACH e delle norme collegate in materia di classificazione, etichettatura ed imballaggio di sostanze e miscele pericolose. Ad ASL e ATS spettano le funzioni amministrative riguardanti l’irrogazione di sanzioni per violazioni commesse sul territorio lombardo al Regolamento REACH e alle norme collegate, mentre i proventi delle sanzioni sono destinati ai DPM delle ASL, ora DIPS delle ATS, con finalità di incrementare qualità e quantità dell’attività di vigilanza e ispezione a tutela della popolazione e dei lavoratori dai rischi chimici.
Tra i Laboratori di approfondimento quello riferito al “Rischio Chimico” infine, si occupa dell’implementazione dei Regolamenti REACH e CLP, supportando le ATS nelle attività di controllo, attraverso l’emanazione di linee guida, vademecum, criteri operativi e check list.

Riferimenti normativi:
Decreto n.977 del 16.02.2016
Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi dei regolamenti n. 1907/2006 (REACH) e n. 1272/2008 (CLP)

Redazione InSic

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