Interpelli: formazione in E-learning e verifica in presenza

1097 0
Con l’interpello 12/2014 (che troverete in allegato) , pubblicato nei giorni scorsi, il Ministero del Lavoro risponde ad alcune domande prospettate dalla Federazione Nazionale Unitaria dei Titolari di farmacia italiani in materia di formazione dei lavoratori e dei datori di lavoro in modalità e-learning e sul corretto svolgimento della verifica finale dei corsi erogati.

Viene pertanto chiesto alla Commissione Interpelli:
-se la verifica finale, attuata mediante un apposito questionario, di un corso di formazione dei lavoratori erogato in modalità e-learning possa ritenersi conforme al dettato legislativo qualora il verificatore sia il datore di lavoro, ancorché privo di ulteriori requisiti, ovvero sia necessario che il datore di lavoro debba necessariamente ricoprire anche il ruolo di RSPP, ovvero, addirittura, se sia necessario che il datore di lavoro rivesta la qualifica di RSPP da almeno tre anni;
-se un datore di lavoro possa svolgere le funzioni di soggetto verificatore anche per la formazione di lavoratori che non siano propri dipendenti, purché appartenenti al medesimo settore di attività;
-se, per quanto riguarda la formazione dei datori di lavoro in modalità e-learning, possa essere ritenuta conforme al dettato legislativo una verifica finale effettuata in presenza di un altro datore di lavoro, ovvero del RLS, ovvero dei dipendenti già formati ai sensi dell’art. 37 del d.lgs. n. 81/2008 i quali, controfirmino il documento di verifica.

La Commissione Interpelli, nel rispondere alle domande richiama il DIM 06/03/2013 sui “Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro” e gli Accordi Stato-Regioni del 21/12/2011 che danno indicazioni puntuali su come organizzare i corsi di formazione, nonché l’articolo 37 e 34 del Testo Unico di Sicurezza che richiedono che per ciascun corso sia individuato il “soggetto organizzatore del corso, il quale può essere anche il datore di lavoro; un responsabile del progetto formativo, il quale può essere il docente stesso; i nominativi dei docenti’, ecc”. Al termine del percorso formativo è necessario il superamento della prova di verifica obbligatoria solo per i corsi di formazione dei preposti e dei dirigenti e per il datore di lavoro che svolge direttamente i compiti di prevenzione e protezione dai rischi.

Per l’e-learning vale quanto stabilito dall’Allegato I dell’Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 che al punto d) stabilisce che “la verifica di apprendimento finale va effettuata in presenza”. Pertanto se la formazione dei lavoratori è erogata in modalità tradizionale in aula, non è obbligatoria la verifica finale, viceversa se la formazione dei lavoratori avviene in modalità e-learning la verifica finale diventa obbligatoria.
Inoltre, la Commissione ritiene che spetti al soggetto organizzatore, anche dandone evidenza nel progetto formativo, garantire che la verifica finale di apprendimento sia svolta da un soggetto in possesso delle capacità necessarie a verificare l’effettività dell’apprendimento al termine del percorso educativo. Tali requisiti, alla luce del punto 2, lett. b, dell’Accordo del 21/12/2011, sono sicuramente posseduti dal docente, che può essere anche il datore di lavoro, in possesso dei requisiti di legge (DI 06/03/2013).
Tale interpretazione è coerente con quanto previsto dall’Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011, che disciplina la formazione dei datori di lavoro che decidono di svolgere direttamente i compiti di prevenzione e protezione dai rischi, il quale, al punto 6, esplicitamente prevede che la verifica di apprendimento, che può consistere in un colloquio o un test, essendo finalizzata a constatare “le conoscenze relative alla normativa vigente e te competenze tecnico-professionali”, deve essere effettuata “dal responsabile del progetto formativo o da un docente da lui delegato che formula il proprio giudizio in termini di valutazione globale e redige il relativo verbale”.

Redazione InSic

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell'ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore