Salvaguardia del patrimonio culturale e sicurezza antincendio: incontro VVF a San Gimignano

Organizzato dal Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, con la presenza del Mibact, dell’Associazione beni italiani patrimonio mondiale Unesco e del Comune di San Gimignano, il 13 aprile scorso si è svolto nel Teatro dei Leggieri il convegno dal titolo “Salvaguardia del patrimonio culturale e sicurezza antincendio: criticità e opportunità“.
L’obiettivo della giornata, alla quale hanno partecipato i principali esponenti della prevenzione incendi e del Mibact, aveva l’obiettivo di fare il punto sullo stato dell’arte della sicurezza antincendio negli edifici storici con particolare riferimento agli ambienti museali.

Ai saluti del Capo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, Gioacchino Giomi, sono seguiti gli interventi del Presidente Commissione Sicurezza del Mibact Prefetto Fabio Carapezza Guttuso, e dei maggiori rappresentanti dei musei italiani, che hanno illustrato lo stato dell’arte della normativa antincendio, le criticità del settore del riuso dei beni culturali e del loro adeguamento ai fini della sicurezza antincendio, anche attraverso casi di studio quali quelli di Santa Maria della Scala a Siena, di Palazzo della Signoria a Firenze, della Venaria Reale a Torino. In relazione a questi luoghi così unici ed affollati è stato poi affrontato il delicato problema del tema dell’esodo e dell’accessibilità.

Nella tavola rotonda del pomeriggio, il dibattito si è incentrato sulla fattibilità del riuso e sull’adeguamento antincendio dei beni tutelati, con riferimento alle problematiche emerse dalle relazioni della mattina e sulla utilità di seguire un percorso in cui attraverso le capacità dei singoli Direttori dei musei e dei Comandi dei Vigili del fuoco si possano lavorare insieme per raggiungere il comune della tutela del patrimonio.
Dal confronto è emersa inoltre la necessità di presentare proposte serie concordate tra Vigili del fuoco e Mibact da presentare nelle competenti sedi istituzionali per accelerare e rendere possibile la messa a norma dei musei, con la proposta di seguire, ad esempio, dei piani di adeguamento per step successivi, con la previsione di precise scadenze temporali.

È stata un’importante occasione di confronto, che ha generato utili scambi di opinione e di informazione tra Vigili del fuoco e chi si occupa della gestione e della conservazione dei beni culturali, nello spirito di una collaborazione sempre più diretta e continua, come mezzo necessario per giungere a soluzioni efficaci e condivise.