Il dispiegamento in campo delle forze di primo intervento e soccorso è stato ingente ed ha visto i Vigili del Fuoco, impegnati con la squadra aeroportuale con 4 automezzi, coadiuvata dal nucleo N.B.C.R. (nucleare biologico chimico radiologico) provinciale, la squadra del distaccamento di Marsala e 2 unità del Centro Documentazione Video, effettuare, sotto la direzione del Responsabile delle Operazioni di Soccorso (ROS) – il Capo turno distaccamento aeroportuale – una serie di azioni volte allo spegnimento dell’incendio dell’aeromobile e al salvataggio dei passeggeri, nonché a verificare la correttezza delle informazioni sulle coordinate “gridmap“, la tempistica del ritrovamento del relitto, l’individuazione della “zona di sicurezza” e della “zona sicura ed idonea da adibire al primo soccorso sanitario”. Si è provveduto anche a fare delle misurazioni per accertare la presenza di sostanze chimiche, con esito negativo.
Al fine di garantire il coordinamento delle diverse squadre di tutti gli Enti intervenuti sul luogo dell’incidente (Enac, C.R.I., 118, ASP Trapani, Protezione Civile, Polaria, Guardia di Fiananza, 37° Stormo A.M., Airgest società di gestione) la direzione delle operazioni di salvataggio, soccorso ed intervento tecnico urgente è affidata, secondo le disposizioni del P.E.A., fin dai primi momenti dell’emergenza, al R.O.S. dei Vigili del Fuoco, che assume anche il ruolo di Direttore Tecnico dei Soccorsi (D.T.S.).
L’esercitazione si è svolta sotto la supervisione del Comandante Provinciale Ing. Francesco Fazzari ed il Dirigente dell’Area V del Soccorso Aeroportuale della Direzione Centrale per l’Emergenza ed il Soccorso Tecnico Ing. Carlo Metelli.
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