Le risorse disponibili sono pari a 100 milioni di euro, e sono assegnate in misura proporzionale rispetto alle richieste delle regioni ammesse e ripartite come riportato nel Decreto.
La Legge 11 dicembre 2016, n. 232, di Bilancio 2017 all’art. 1 comma 85 ha destinato 100 milioni di euro per la realizzazione di nuove struttura scolastiche e ha previsto che le regioni dichiarassero la propria disponibilità ad aderire all’operazione comunicandola formalmente alla Struttura di missione entro il termine del 20 gennaio 2017.
Ne seguì una determina della Struttura di missione n. 1 del 10 gennaio 2017 con le modalità di presentazione delle dichiarazioni: all’esito dell’istruttoria, dieci regioni hanno dichiarato la propria disponibilità ad aderire all’operazione per un investimento richiesto complessivamente pari a 136.550.000 euro. Una successiva determina n. 10 del 4 luglio 2017, ha acquisito le dichiarazioni di disponibilità e le successive rimodulazioni e ha approvato l’esito dell’attività istruttoria, individuando l’ammontare della ripartizione proporzionale delle risorse assegnate al fine del rispetto dell’importo complessivo di 100 milioni di euro.
Le regioni che hanno dichiarato il proprio interesse ad aderire all’operazione hanno manifestato e sottoscritto anche la disponibilità a:
a) selezionare gli interventi di costruzione di nuovi edifici scolastici segnalati dagli enti locali;
b) verificare che gli stessi siano proposti in aree nella piena disponibilità degli enti locali, complete di tutti i servizi, urbanisticamente consone all’edificazione, libere da vincoli e contenziosi;
c) individuare le più opportune procedure di affidamento delle progettazioni anche attraverso concorsi;
d) farsi carico dell’onere di pagamento ad INAIL dei canoni di locazione dei nuovi edifici scolastici.
Le proposte progettuali scelte favoriscono la realizzazione di nuovi edifici scolastici innovativi dal punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, dell’efficienza energetica e della sicurezza strutturale ed antisismica, caratterizzati dalla presenza di nuovi ambienti di apprendimento e dall’apertura al territorio e le Regioni hanno tenuto conto di specifici criteri.
INAIL adotterà e comunicherà alle regioni ammesse sia le modalità e tempistiche per la valutazione sulla compatibilità tecnica, economica e finanziaria degli investimenti proposti e individuerà con propria delibera gli interventi da inserire nel piano triennale degli investimenti, in accordo con la Struttura di missione.
Le risorse non utilizzate, anche a seguito di rinunce, potranno essere riassegnate alle regioni ammesse con la stessa proporzione applicata nel presente decreto.
Riferimenti normativi:
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 ottobre 2017
Attuazione dell’articolo 1, comma 85, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017), relativo alla realizzazione di nuove strutture scolastiche nell’ambito degli investimenti immobiliari dell’INAIL.
(GU Serie Generale n.294 del 18-12-2017)
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