Collaudo statico: come calcolare il carico di prova su solai ed impalcati

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Nelle Norme Tecniche per le Costruzioni le prove di carico sono previste al Capitolo 9 “Collaudo statico” e riguardano in genere le nuove strutture; nella realtà, si rendono spesso necessarie anche nelle strutture esistenti quando si devono prevedere variazioni di destinazione d’uso o quando si deve verificare l’agibilità di strutture degradate e/o fessurate, ecc.

EPC presenta un volume dal titolo Collaudo Statico Prove di carico su solai ed impalcati (S. Bufarini,V. D’Aria, D.Squillacioti), che analizza le tipologie di solai ed impalcati e fornisce conoscenze teorico-pratiche relativamente a progettazione, determinazione del carico di prova, esecuzione e interpretazione dei dati sperimentali ottenuti dalle prove di carico statiche su solai ed impalcati.

Destinatari del volume sono quindi il Progettista, il Direttore dei lavori e al Collaudatore sia in fase di esecuzione che di controllo dell’opera, che potranno sfruttare le nozioni del volume per verificare la rispondenza ai requisiti e ai livelli di funzionalità e prestazioni di progetto.
L’applicazione di norme prestazionali è infatti la vera novità delle Norme Tecniche per le costruzioni, per le quali è in corso un passaggio da un sistema normativo di tipo prescrittivo ad un sistema di tipo prestazionale ovvero basato non sull’obbligo di adozione di misure tecniche ma sul raggiungimento dei risultati.

Collaudo Statico Prove di carico su solai ed impalcati
Di S. Bufarini, V.D’Aria,D. Squillacioti
Edizione: giugno 2013
Pagine: 256

Redazione InSic

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