Protezione antincendio acciaio

Protezione antincendio dell’acciaio con AMOTHERM Steel 400 SB/FD

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La rivista Antincendio di giugno 2025 approfondisce un interessante caso reale sull’utilizzo del protettivo AMOTHERM Steel 400 SB/FD. L’articolo, a cura dell’ufficio tecnico Amonn, mostra passo dopo passo come proteggere una struttura in acciaio dal fuoco, rendendo più comprensibili i processi spesso complessi della prevenzione incendi.

Nella foto: vista d’insieme post intervento
L’articolo completo è disponibile a fondo pagina

Incontra AMONN al Safety Expo 2025
AMONN vi aspetta al Safety Expo, la manifestazione della prevenzione e sicurezza antincendio (Fiera di Bergamo il 17 e 18 settembre 2025) Pad. B corsia B2 stand 52 e vi invita a partecipare al seminario “Reazione al fuoco e prodotti vernicianti ignifughi: un tema attuale
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Info seminario https://www.safetyexpo.it/prevenzione-incendi/programma-dettaglio/1827
La partecipazione al seminario è gratuita fino ad esaurimento posti, previa registrazione obbligatoria alla manifestazione su www.safetyexpo.it  

AMOTHERM Steel 400 SB/FD: un intervento su misura

Il caso analizzato riguarda un capannone in acciaio da proteggere per 60 minuti (classe R60). La struttura comprende colonne, travi, arcarecci e controventi. La prima fase ha previsto l’analisi dei disegni strutturali e delle condizioni ambientali. L’applicazione doveva avvenire in inverno e in tempi brevi, motivo per cui è stato scelto un protettivo a solvente come AMOTHERM Steel 400 SB/FD, adatto anche in condizioni non ideali.

Fondamentale è stata la valutazione dei profili esposti al fuoco, per determinare correttamente lo spessore di prodotto necessario. L’esposizione su tre o quattro lati influisce direttamente sulla quantità di protettivo da applicare: più lati sono esposti, maggiore sarà lo spessore richiesto.

AMOTHERM Steel 400 SB/FD: calcoli, normativa e sicurezza

L’intervento ha seguito le norme tecniche italiane (NTC 2018) e gli Eurocodici. Per ogni elemento strutturale è stata calcolata la temperatura critica e lo spessore ottimale di protettivo. L’attenta valutazione ha evitato problemi di instabilità locale, garantendo la sicurezza e la durabilità dell’intervento.

Questo esempio concreto mostra come l’unione tra competenza tecnica e conoscenza dei prodotti porti a soluzioni efficaci e su misura.

Leggi l’articolo pubblicato sulla rivista Antincendio

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Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore

Redazione InSic

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