- Home
- Sicurezza sul lavoro
- Tutela ambientale
Nuovi Codici EER per rifiuti di batterie: applicazione rinviata al 9 dicembre 2026
11:28 -- 27 Agosto 2025Recupero rifiuti inerti da costruzione e demolizione: i chiarimenti del MASE
16:02 -- 28 Luglio 2025Revoca dell’AIA se il progetto non rappresenta in modo veritiero lo stato dei luoghi: la sentenza n. 4859/2025
09:37 -- 22 Luglio 2025La valutazione di incidenza tra fase di screening e fase di valutazione appropriata
10:01 -- 6 Maggio 2025Interpello su autorizzazioni emissioni in area portuale: la risposta del MASE
11:00 -- 20 Febbraio 2025PERMITTING: dal 2 dicembre online la piattaforma MASE per le istanze AUA-energia
11:22 -- 12 Novembre 2024Responsabilità ai fini della bonifica dei siti contaminati: nesso di causalità e obbligazione solidale
10:28 -- 16 Aprile 2025Perimetrazione dei SIN e decreti attuativi: cosa prevede il Decreto Milleproroghe 2025
10:41 -- 25 Febbraio 2025Elenco Siti orfani: ultimo aggiornamento del Ministero Ambiente e Sicurezza energetica
11:14 -- 6 Giugno 2024Nuovi Codici EER per rifiuti di batterie: applicazione rinviata al 9 dicembre 2026
11:28 -- 27 Agosto 2025Recupero rifiuti inerti da costruzione e demolizione: i chiarimenti del MASE
16:02 -- 28 Luglio 2025Spedizioni di rifiuti: in vigore le nuove regole UE per lo scambio elettronico di dati
11:09 -- 18 Luglio 2025Qualità dell’aria indoor nei trasporti: test e analisi comparativa di dispositivi per il monitoraggio
11:03 -- 14 Luglio 2025Il Nuovo Regolamento europeo sulle Batterie: le novità e gli obiettivi ambientali
11:36 -- 8 Luglio 2025Nuovo Piano Nazionale per la Qualità dell’Aria: 2,4 miliardi per ridurre l’inquinamento
14:41 -- 30 Giugno 2025Acque destinate al consumo umano: in vigore il nuovo decreto su qualità e sicurezza
09:31 -- 24 Luglio 2025Corso Sostenibilità e Sicurezza: binomio strategico per le aziende del futuro
12:14 -- 28 Maggio 2025Esperto in Gestione dell’Energia: corso di formazione conforme alla UNI 11339
15:58 -- 22 Aprile 2025Sostenibilità: la direttiva Ue 2025/794 rinvia le scadenze su due diligence e rendicontazione
09:46 -- 17 Aprile 2025 - Prevenzione incendi
Incendio nella RSA “Casa per Coniugi”: la ricostruzione sperimentale di Tema Sistemi
15:20 -- 27 Agosto 2025Qualificazione del Tecnico Manutentore antincendio: la proroga al 25 settembre 2026. Tutte le modifiche al Decreto CONTROLLI
10:00 -- 26 Agosto 2025Formazione al Safety Expo Prevenzione Incendi: corsi per i professionisti della sicurezza
09:31 -- 31 Luglio 2025 - Edilizia e progettazione
Patente a crediti nei cantieri: disponibile il manuale operativo INL per la gestione della piattaforma
10:14 -- 29 Luglio 2025Direttiva Case Green: la Commissione UE pubblica nuove linee guida per il recepimento
11:01 -- 25 Luglio 2025Cantieri navali: firmato a Genova protocollo d’intesa per la sicurezza sul lavoro
09:30 -- 23 Luglio 2025Appalti e sicurezza: la Relazione ANAC 2025 mette in luce criticità e urgenze
15:44 -- 27 Maggio 2025Patente a crediti nei cantieri: disponibile il manuale operativo INL per la gestione della piattaforma
10:14 -- 29 Luglio 2025Cantieri navali: firmato a Genova protocollo d’intesa per la sicurezza sul lavoro
09:30 -- 23 Luglio 2025Patente a crediti: indicazioni INL sul riconoscimento dei crediti aggiuntivi
12:30 -- 18 Luglio 2025Direttiva Case Green: la Commissione UE pubblica nuove linee guida per il recepimento
11:01 -- 25 Luglio 2025Pubblicata la norma UNI 11973:2025, il contributo degli edifici alla sostenibilità
12:24 -- 31 Marzo 2025Produzione Energia rinnovabile, arriva il riordino delle procedure amministrative: in Gazzetta il D.lgs. 190/2024
11:00 -- 13 Dicembre 2024Il risparmio energetico, le rinnovabili e il valore degli immobili nel prossimo futuro
16:19 -- 22 Ottobre 2024Esperto in Gestione dell’Energia: corso di formazione conforme alla UNI 11339
15:58 -- 22 Aprile 2025Tecnologie e strategie per la Sostenibilità: i volumi Airi ed ENEA su energia e ambiente
10:09 -- 3 Aprile 2025Rifiuti da moduli fotovoltaici: come gestirli? Aggiornate le istruzioni operative
16:23 -- 14 Marzo 2025 - Privacy e sicurezza
CEI pubblica “Guida alle differenze” alla Norma CEI 79-3: per progettisti e installatori
10:14 -- 26 Agosto 2025INPS contro le truffe digitali: la campagna informativa su phishing e smishing
12:12 -- 31 Luglio 2025Gli impianti di controllo accessi: funzioni, tecnologie e normative di riferimento
10:18 -- 29 Luglio 2025Cultura della Sicurezza Integrata: obblighi, consapevolezza e responsabilità condivisa
12:30 -- 23 Luglio 2025INPS contro le truffe digitali: la campagna informativa su phishing e smishing
12:12 -- 31 Luglio 2025Accordo DTD e ACN per promuovere la sensibilizzazione dei cittadini alla cybersicurezza
10:00 -- 18 Giugno 2025Sicurezza informatica o information security: cos’è e qual è il suo obiettivo
14:42 -- 9 Giugno 2025ENISA nomina il nuovo Advisory Group: 26 esperti per la strategia dell’Agenzia
10:36 -- 22 Luglio 2025Intelligenza artificiale: cosa prevede la legge di adeguamento italiana per privacy e scurezza?
14:25 -- 8 Luglio 2025Lavoro e privacy: stop all’uso delle impronte digitali per il controllo delle presenze
17:44 -- 1 Luglio 2025CEI pubblica “Guida alle differenze” alla Norma CEI 79-3: per progettisti e installatori
10:14 -- 26 Agosto 2025Gli impianti di controllo accessi: funzioni, tecnologie e normative di riferimento
10:18 -- 29 Luglio 2025Cultura della Sicurezza Integrata: obblighi, consapevolezza e responsabilità condivisa
12:30 -- 23 Luglio 2025 - Cerca
News e aggiornamenti sulla normativa di salute e sicurezza sul lavoro: le modifiche al Testo Unico di Sicurezza, le figure delle sicurezza, la legislazione sui DPI, le iniziative istituzionali per il mondo della sicurezza, i bandi, studi e ricerche nazionali e internazionali e le imprese del mondo dell’antinfortunistica.
INAIL ha realizzato uno spazio di consultazione interattivo (repository) sulla valutazione dei rischi: tutto sugli strumenti individuati.
Settimana mondiale della Sicurezza Stradale: i dati INAIL sugli infortuni in itinere aggiornati
Calano del 2% gli infortuni denunciati all'Inail e avvenuti nel 2019 con il coinvolgimento di un mezzo di trasporto, cd "stradali": sono stati 91.832, il 14,2% degli infortuni complessivamente denunciati, pari a 644.803
Cave: come assicurare la sicurezza dei lavoratori? normativa, buone prassi e documenti informativi INAIL
La Sicurezza sul lavoro nelle cave, uno dei settori ad alto rischio infortunistici: la normativa, buone prassi, documenti informativi INAIL.
Censimento amianto: UNI 11903: 2023 e requisiti degli addetti – INTERVISTA a Stefano Massera
IDal 21 aprile 2023 la UNI 11903:2023 definisce le caratteristiche dei soggetti che si occupano del censimento dell'amianto negli edifici, nelle macchine e negli impianti.
DECRETO LAVORO 2023: cosa cambia? Un commento alle novità di salute e sicurezza sul lavoro – INTERVISTA a Daniele Marmigi
Un commento al DECRETO LAVORO 2023 da D. Marmigi, consulente HSE di Istituto Informa: i nuovi adempimenti, cosa cambia e cosa ancora manca...
Medico competente: chi è, cosa fa, chi lo nomina e quali sono le sue responsabilità
Chi è il medico competente e quali gli adempimenti a suo carico: la sorveglianza sanitaria e il giudizio di idoneità , la collaborazione con il datore di lavoro ed il servizio di prevenzione e protezione.
Whistleblowing: cos’è e chi tutela? la normativa nazionale ed europea e le indicazioni ANAC
Cosa si intende per Whistleblowing, chi è interessato e quali tutele vengono assicurate dalla normativa nazionale ed europea al segnalatore?
La sicurezza nelle sale operatorie: una normativa “superata”?
Come si mette in sicurezza una sala operatoria? Su InSic l'analisi della normativa esistente, le Linee guida di riferimento ed un commento sul suo necessario aggiornamento.
DECRETO LAVORO in Gazzetta: i contenuti e tutte le misure in materia di lavoro – DL 48/2023
Le novità del DECRETO LAVORO per la sicurezza dei lavoratori e le altre misure in materia di contratti di lavoro.
Advanced Manifacturing Solutions: risvolti di sicurezza e di resilienza organizzativa
Cosa si intende per Advanced Manifacturing Solutions, quali sono i risvolti per la salute e sicurezza nelle aziende che le implementano e come misurare la resilienza organizzativa loro necessaria per adattarsi ai cambiamenti della transizione…
Sicurezza sul lavoro: evoluzione normativa, figure chiave e innovazione antinfortunistica
La sicurezza sul lavoro è un tema centrale in ogni contesto produttivo. Proteggere la salute dei lavoratori non è solo un obbligo giuridico, ma una responsabilità etica e sociale. In Italia, la normativa di riferimento è rappresentata dal D.Lgs. 81/2008, noto come Testo Unico sulla Sicurezza, che nel corso degli anni ha subito numerose modifiche e aggiornamenti per rispondere alle nuove esigenze lavorative e ai cambiamenti socio-economici.
Questa disciplina si articola su più livelli, dai principi generali di prevenzione fino agli obblighi specifici per ogni attore coinvolto. Parallelamente alla legge, si affiancano iniziative istituzionali, ricerche nazionali e internazionali, bandi pubblici e una costante innovazione da parte delle imprese del settore antinfortunistico, che contribuiscono a migliorare concretamente le condizioni di lavoro in tutti i comparti economici.
Il Testo Unico sulla Sicurezza e le sue evoluzioni
Il D.Lgs. 81/2008 ha rappresentato una vera e propria riforma organica della normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Con oltre 300 articoli e 50 allegati, questo decreto integra e coordina tutte le norme previgenti, ponendo al centro il principio della prevenzione. La filosofia che lo guida si basa su un approccio sistemico alla sicurezza, fondato sull’identificazione, valutazione e gestione dei rischi.
Nel tempo, il Testo Unico ha subito aggiornamenti significativi. Tra i più rilevanti si ricordano il rafforzamento del ruolo degli organismi di vigilanza come l’INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro)
L’intervento normativo tende a favorire una sempre maggiore responsabilizzazione delle imprese e un’effettiva partecipazione dei lavoratori.
Le figure della sicurezza: ruoli, responsabilità e formazione
Il sistema di prevenzione delineato dalla normativa italiana prevede la presenza obbligatoria di specifiche figure della sicurezza, ognuna con compiti ben definiti. Il datore di lavoro ha il dovere di valutare tutti i rischi e adottare misure di prevenzione e protezione. Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) è incaricato di supportare il datore di lavoro nella gestione della sicurezza.
A queste figure si aggiungono:
• Il Medico Competente, che effettua la sorveglianza sanitaria in base ai rischi lavorativi.
• Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), eletto dai dipendenti per garantire il rispetto delle tutele di salute e sicurezza.
• Il Preposto, ovvero colui che sovrintende all’attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute dal Datore di lavoro.
Tutte queste figure devono seguire percorsi formativi obbligatori e aggiornarsi periodicamente. La formazione è un pilastro della cultura della sicurezza, poiché consente di sviluppare consapevolezza, reattività e capacità di gestione delle emergenze.
DPI: normativa, classificazione e innovazione
I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) costituiscono l’ultima barriera tra il lavoratore e il rischio. La legislazione europea (Regolamento UE 2016/425) e quella italiana impongono che ogni DPI sia conforme ai requisiti essenziali di salute e sicurezza. I datori di lavoro devono fornire gratuitamente i DPI, verificarne l’idoneità rispetto ai rischi specifici, e formare i dipendenti sul loro utilizzo corretto.
I DPI si classificano in tre categorie:
• Categoria I: rischi minimi (guanti per operazioni semplici, occhiali antiurto);
• Categoria II: rischi intermedi (caschi, tute protettive);
• Categoria III: rischi mortali o gravi (respiratori, imbracature anticaduta).
Negli ultimi anni, l’industria dei DPI ha conosciuto una profonda evoluzione tecnologica. Oggi troviamo dispositivi con sensori intelligenti, materiali leggeri e resistenti, connettività IoT per il monitoraggio in tempo reale e integrazione con app mobili. Queste soluzioni permettono non solo di proteggere meglio i lavoratori, ma anche di raccogliere dati utili per migliorare l’intero sistema di prevenzione.
Iniziative istituzionali e bandi per la sicurezza
Le istituzioni pubbliche, a livello nazionale e locale, svolgono un ruolo fondamentale nella promozione della cultura della sicurezza. Il Ministero del Lavoro, l’INAIL e le Regioni promuovono campagne di sensibilizzazione, iniziative educative, manuali tecnici, webinar.
Tra le iniziative più significative rientrano:
• i finanziamenti INAIL;
• i bandi ISI (Incentivi per la Sicurezza sul Lavoro);
• le campagne europee dell’EU-OSHA;
• i premi per le imprese virtuose.
Questi strumenti mirano a incentivare comportamenti virtuosi, sostenere gli investimenti in sicurezza e stimolare la diffusione di buone pratiche. Anche i controlli ispettivi si inseriscono in una logica non solo repressiva, ma di accompagnamento alla conformità normativa.
Studi, ricerche e innovazione nel settore antinfortunistico
Il progresso nel campo della salute e sicurezza sul lavoro si fonda anche su una costante attività di studio e ricerca, promossa da università, enti pubblici, centri di ricerca e imprese. Le analisi dei dati INAIL, i rapporti annuali dell’Istituto Superiore di Sanità, le pubblicazioni dell’EU-OSHA e i progetti pilota rappresentano fonti preziose per comprendere le dinamiche del rischio e individuare soluzioni sempre più efficaci.
Il mondo delle imprese specializzate in antinfortunistica è oggi molto dinamico. Si registrano continue innovazioni in ambiti come:
• l’abbigliamento protettivo ad alte prestazioni;
• i sistemi di rilevamento gas e agenti chimici;
• le soluzioni di evacuazione d’emergenza automatizzata;
• le piattaforme di e-learning per la formazione continua.
L’integrazione tra sicurezza, digitalizzazione e sostenibilità rappresenta la nuova frontiera dell’antinfortunistica. Sempre più aziende adottano approcci basati su big data, intelligenza artificiale e manutenzione predittiva per prevenire gli incidenti e migliorare le condizioni lavorative.
La sicurezza sul lavoro, quindi, non è un insieme statico di norme, ma un campo in costante evoluzione che richiede aggiornamento continuo, collaborazione tra soggetti pubblici e privati, e un impegno condiviso a tutti i livelli dell’organizzazione produttiva. Promuovere la cultura della prevenzione significa investire in dignità, qualità e futuro del lavoro.