L’articolo che vi presentiamo analizza la sicurezza antincendio e gli impatti della recente normazione alle attività professionali che caratterizzano la prevenzione incendi nell’ordinamento italiano.
L’articolo che segue è stato pubblicato sul numero 5/2024 della rivista Antincendio ed è riservato agli iscritti al portale InSic.
Autore dell’articolo
Ing. Antonio Annecchini, Ingegnere civile e primo dirigente di Amministrazione centrale dello Stato. Analista di rischio, formatore nel campo della sicurezza e auditor di terza parte su sistemi di gestione della sicurezza. Board of experts member in gruppi nazionali e internazionali nella gestione delle emergenze da disastro naturale.
Sicurezza antincendio: allineamento fra le norme
Con i decreti del settembre 2021 si è completato l’allineamento fra le norme generali, afferenti al D. Lgs. 81/2008, e quelle speciali, afferenti al D. Lgs. 139/2006. In particolare, il campo di applicazione del Codice di Prevenzione Incendi si è andato a consolidare non soltanto nei riguardi delle attività soggette ai controlli, ma anche per tutte quelle non ascrivibili a basso rischio di incendio.
Sicurezza antincendio e nuovi adempimenti professionali
Questa circostanza, unitamente alla recente normazione amministrativa e volontaria pertinente la materia dell’antincendio, ha determinato nuovi temi da affrontare per il professionista antincendi, che è quindi chiamato ad applicare le norme armonizzandole secondo due distinte declinazioni che, tuttavia, ne condividono i principi. In questo articolo si affronteranno gli impatti della recente normazione alle attività professionali che caratterizzano l’antincendio nell’ordinamento italiano.
Nuovi adempimenti professionali nella progettazione della sicurezza antincendio
Sommario dell’articolo
- Premessa diligente
- L’attuale campo di applicazione del Codice di Prevenzione Incendi
- La prevenzione incendi nei luoghi di lavoro
- Contesti applicativi cogenti e non cogenti
- Adempimenti del professionista
- Conclusioni