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Batterie: definita la metodologia per calcolare efficienza di riciclaggio e recupero materiali
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11:00 -- 20 Febbraio 2025PERMITTING: dal 2 dicembre online la piattaforma MASE per le istanze AUA-energia
11:22 -- 12 Novembre 2024VIA, valutazione di impatto ambientale: dal 31 maggio 2024 l’invio è solo telematico
08:58 -- 30 Maggio 2024Responsabilità ai fini della bonifica dei siti contaminati: nesso di causalità e obbligazione solidale
10:28 -- 16 Aprile 2025Perimetrazione dei SIN e decreti attuativi: cosa prevede il Decreto Milleproroghe 2025
10:41 -- 25 Febbraio 2025Elenco Siti orfani: ultimo aggiornamento del Ministero Ambiente e Sicurezza energetica
11:14 -- 6 Giugno 2024Il Nuovo Regolamento europeo sulle Batterie: le novità e gli obiettivi ambientali
11:36 -- 8 Luglio 2025Nuovo Piano Nazionale per la Qualità dell’Aria: 2,4 miliardi per ridurre l’inquinamento
14:41 -- 30 Giugno 2025Geolocalizzazione Trasporto rifiuti speciali pericolosi per Categoria 5 Albo Gestori: la Dichiarazione da compilare e ultimi chiarimenti (Circ.2/2025)
09:00 -- 13 Giugno 2025Abbattimento polveri sottili aerodisperse da attività di spazzamento e lavaggio strade
11:25 -- 26 Maggio 2025Batterie: definita la metodologia per calcolare efficienza di riciclaggio e recupero materiali
12:00 -- 9 Luglio 2025La prima sentenza sui PFAS: salute, lavoro e giustizia in un caso emblematico
10:30 -- 25 Giugno 2025REACH e End of Waste: le considerazioni del MASE sull’applicazione del Reg. 1907/2006
11:37 -- 23 Giugno 2025Corso Sostenibilità e Sicurezza: binomio strategico per le aziende del futuro
12:14 -- 28 Maggio 2025Esperto in Gestione dell’Energia: corso di formazione conforme alla UNI 11339
15:58 -- 22 Aprile 2025Sostenibilità: la direttiva Ue 2025/794 rinvia le scadenze su due diligence e rendicontazione
09:46 -- 17 Aprile 2025 - Prevenzione incendi
Idrogeno e sicurezza: analisi quantitativa del rischio di stoccaggio compresso
10:46 -- 3 Luglio 2025Progettare un impianto elettrico per una scuola: dalla sicurezza elettrica alla prevenzione incendi
12:18 -- 1 Luglio 2025 - Edilizia e progettazione
Patente a crediti nei cantieri: nuove funzionalità della piattaforma operative dal 10 luglio
17:00 -- 9 Luglio 2025La responsabilità del Direttore dei Lavori per gli infortuni accaduti in cantiere
09:38 -- 1 Luglio 2025Appalti e sicurezza: la Relazione ANAC 2025 mette in luce criticità e urgenze
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09:38 -- 1 Luglio 2025Pubblicata la norma UNI 11973:2025, il contributo degli edifici alla sostenibilità
12:24 -- 31 Marzo 2025Produzione Energia rinnovabile, arriva il riordino delle procedure amministrative: in Gazzetta il D.lgs. 190/2024
11:00 -- 13 Dicembre 2024Il risparmio energetico, le rinnovabili e il valore degli immobili nel prossimo futuro
16:19 -- 22 Ottobre 2024Efficienza energetica in Italia: ENEA, gli edifici (registrati) non efficienti sono meno del 50%
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15:58 -- 22 Aprile 2025Tecnologie e strategie per la Sostenibilità: i volumi Airi ed ENEA su energia e ambiente
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Lavoro e privacy: stop all’uso delle impronte digitali per il controllo delle presenze
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14:42 -- 9 Giugno 2025Lavoro e privacy: stop all’uso delle impronte digitali per il controllo delle presenze
17:44 -- 1 Luglio 2025OSINT ed Emotional/Sentiment Analysis: binomio strategico per la sicurezza aziendale
12:56 -- 29 Maggio 2025 - Cerca
News e aggiornamenti normativi sul mondo delle sostanze pericolose e degli agenti chimici: i regolamenti europei (REACH e CLP) ed internazionali che regolano la commercializzazione e l’uso di determinate sostanze nei prodotti , nelle attrezzature e nei rifiuti.
Il ruolo dei professionisti che trattano queste particolari sostanze in particolare nel traffico di merci pericolose.
A partire dal 1° marzo 2025, le aziende Ue che esportano sostanze chimiche pericolose dovranno adeguarsi a nuove disposizioni normative. La Commissione Ue ha infatti annunciato l'inserimento di 40 ulteriori sostanze chimiche nell'Allegato I del…
Regolamento CLP 1272/2008: classificazione, etichettatura e imballaggio di sostanze chimiche
Il Regolamento 1272/2008 (CLP) riguarda classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze pericolose. Si basa sul sistema mondiale armonizzato GHS e ha lo scopo di garantire un elevato livello di protezione della salute e dell’ambiente, nonché…
Sostanze pericolose nelle AEE, esenzioni e restrizioni europee – Aggiornamenti Allegati D.Lgs. 27/2014 (Decreto ROHS II)
Tutte le modifiche dal 2014, apportate al decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 27 che attua in Italia la Direttiva ROHS 2011/65/CE.
Regolamento CLP: modifiche alla classificazione ed etichettatura di alcune sostanze – Aggiornamenti (Reg. 2024/2564)
Tutte le modifiche al Regolamento CLP, in particolare con riferimento all'allegato VI, parte 3 del regolamento n. 1272/2008.
Regolamento CLP: modifiche e ultimi aggiornamenti al Reg. n.1272/2008
In questo articolo riportiamo gli aggiornamenti al Regolamento CLP, Reg. 1272/2008 sull'etichettatura delle sostanze chimiche.
REACH: aggiornamenti europei ai metodi di prova del Reg. 440/2008
L'aggiornamento dell'Allegato del Reg. 440/2008 che riporta i metodi di prova sulle proprietà fisico-chimiche, tossicologiche ed eco tossicologiche delle sostanze chimiche ai fini del REACH.
Gas fluorurati: nuovo regolamento UE sulla certificazione delle manutenzioni (Reg.UE 2024/2215)
Cosa prevede il Reg.UE 2024/2215sui requisiti minimi per la certificazione dei manutentori delle apparecchiature contenenti gas fluorurati?
Comunicazioni Gas fluorurati, nuovo regolamento UE (Reg. 2024/2195): chi riguarda e cosa comunicare
Continua l’aggiornamento della normativa europea in materia di gas fluorurati: in Gazzetta arriva il Regolamento 2024/2195 del 4 settembre 2024 il formato delle comunicazioni sui gas fluorurati; abroga la normativa precedente ferma al 2014. L’aggiornamento…
Etichettatura gas fluorurati: nuovo Regolamento UE, ecco cosa cambia (Reg. 2024/2174)
In Gazzetta ufficiale europea arriva il REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2024/2174 DELLA COMMISSIONE che regola il formato delle etichette per determinati prodotti e apparecchiature contenenti gas fluorurati a effetto serra. Il Regolamento è un atto…
Piombo e Diisocianati: nel 2029 l’aggiornamento dei valori limite
Con DIRETTIVA (UE) 2024/869 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 13 marzo 2024 si fissano le date per l’aggiornamento dei i valori limite per il piombo e i suoi composti inorganici e per i…
Sostanze pericolose: regolamenti europei, gestione e responsabilità professionali
La gestione delle sostanze pericolose rappresenta un aspetto centrale della sicurezza chimica e ambientale a livello europeo e internazionale. Le sostanze chimiche impiegate nei processi industriali, nei prodotti di consumo, nelle attrezzature tecniche e nei rifiuti possono comportare rischi significativi per la salute umana e per l’ambiente, soprattutto se non correttamente classificate, etichettate, manipolate e smaltite. La regolamentazione di queste sostanze è affidata a un sistema normativo articolato e in costante aggiornamento, che coinvolge produttori, importatori, distributori e utilizzatori finali.
La gestione operativa delle sostanze pericolose e il trasporto delle merci ADR
La gestione operativa delle sostanze pericolose richiede la messa in atto di misure preventive e protettive in ogni fase del ciclo di vita della sostanza: approvvigionamento, produzione, utilizzo, stoccaggio, trasporto e smaltimento. Le aziende devono effettuare una valutazione del rischio chimico ai sensi del D.Lgs. 81/2008, fornire formazione specifica ai lavoratori esposti, fornire adeguati dispositivi di protezione individuale (DPI) e predisporre specifiche procedure di emergenza.
Particolare attenzione deve essere riservata al trasporto di merci pericolose, disciplinato a livello europeo dall’accordo ADR (Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada). L’ADR definisce:
• le classi di pericolo delle sostanze (esplosivi, gas, liquidi infiammabili, sostanze tossiche, corrosive, ecc.);
• i criteri di imballaggio, etichettatura e documentazione di accompagnamento;
• i requisiti per i veicoli e gli autisti (patentino ADR);
• le norme di sicurezza e di comportamento in caso di incidente.
Il ruolo del consulente per la sicurezza dei trasporti è obbligatorio per le imprese che movimentano regolarmente merci pericolose. Egli è responsabile del controllo della conformità normativa, della redazione delle relazioni annuali, della formazione interna e dell’adozione di misure correttive.
Evoluzioni normative e sostenibilità nella gestione delle sostanze
Il panorama normativo sulle sostanze pericolose è in costante aggiornamento. L’Unione Europea ha avviato una strategia per la sostenibilità delle sostanze chimiche, che si inserisce nel Green Deal e punta a creare un ambiente privo di sostanze tossiche. Tra gli obiettivi vi sono:
• la revisione dei regolamenti REACH e CLP per rafforzare la protezione della salute;
• la semplificazione delle procedure autorizzative e l’accelerazione della sostituzione delle sostanze pericolose;
• la promozione della chimica verde e di alternative sicure;
• l’aumento della trasparenza lungo tutta la filiera.
In parallelo, si punta a una digitalizzazione dei dati chimici, all’interoperabilità delle banche dati europee e allo sviluppo di strumenti predittivi per la valutazione dei rischi.
In questo scenario, la gestione delle sostanze pericolose non è più solo un adempimento tecnico, ma una leva strategica per l’innovazione responsabile, la reputazione aziendale e la transizione verso modelli produttivi sostenibili. Promuovere la sicurezza chimica significa infatti proteggere la salute, l’ambiente e la competitività nel lungo periodo.