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Quando un materiale può considerarsi rifiuto? La risposta della Cassazione nella sentenza 985/2025
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09:37 -- 24 Marzo 2025 - Cerca
News e aggiornamenti normativi sul mondo delle sostanze pericolose e degli agenti chimici: i regolamenti europei (REACH e CLP) ed internazionali che regolano la commercializzazione e l’uso di determinate sostanze nei prodotti , nelle attrezzature e nei rifiuti.
Il ruolo dei professionisti che trattano queste particolari sostanze in particolare nel traffico di merci pericolose.
For 10 years, chemical companies have assessed the risks of their chemicals used in Europe and sent that information to the European Chemicals Agency according to the criteria set out in the REACH Regulation
Regolamento CLP: modifiche e adeguamenti in allegato VI
Il Regolamento n. 2018/669 del 16 aprile 2018 elimina la Tabella 3.2 dell'All.VI del Reg.n.1272/2008 e modifica la Tabella 1 affinchè i nomi delle sostanze pericolose compaiano nella medesima lingua del Regolamento CLP
USA: morti d’amianto in preoccupante crescita
Una ricerca del presidente ICOH testimonia il raddoppiamento del tasso di mortalità per patologie amianto-correlate in America: quasi 39.000 l'anno. E una ricerca WTO svela i costi legati alle restrizioni d'utilizzo
Prodotti chimici: il quadro normativo e gli obblighi per importatori e fabbricanti
Non c'è realtà produttiva che possa fare meno delle sostanze chimiche e miscele;dal 1 giugno 2018 cambiano le regole! un articolo di Normachem su Ambiente&Sicurezza sul lavoro ci spiega cosa cambierà
Al via il Piano nazionale delle attività di controllo sui prodotti chimici
Pubblicato il Piano predisposto dal Ministero Salute: riguarderà le imprese della filiera dell'approvigionamento delle sostanze chimiche: ecco le scadenze per il report sui controlli
Sostanze pericolose nelle AEE: arrivano le restrizioni europee
Con DM 15/2/2018 il Ministero Ambiente adegua al progresso tecnico la tabella dell'Allegato III al DM 27/2014 che recepisce le modifiche apportate alla direttiva 2011/65/UE in questi anni
REACH 2018 – Planning to place a new substance on the EU market? Start by submitting an inquiry.
John explains what steps need to be taken to prepare an inquiry and where you can find more information to get started.
Revisione REACH: via libera dalla Commissione Europea
La Commissione europea con una Relazione generale sul funzionamento del regolamento REACH ha imposto anche un riesame del Sistema: ecco su cosa inciderà e come cambierà il ruolo di ECHA
REACH 2018: Submit your registration dossier
Il Sesto Passo di John alla nuova registrazione delle sostanze chimiche, ai sensi di REACH 2018 passa per la presentazione del Fascicolo di registrazione attraverso REACH-IT
Legge Europea 2017 in Gazzetta: una sanzione per violazione della pubblicità sulle sostanze pericolose
Nella Legge Europea 2017 l'articolo 15 introduce nel D.Lgs. 186/2011 un ulteriore illecito (sanzione amministrativa fino a 60.000 euro) in caso di mancata indicazione delle classi di pericolo per sostanze pericolose o miscele
Sostanze pericolose: regolamenti europei, gestione e responsabilità professionali
La gestione delle sostanze pericolose rappresenta un aspetto centrale della sicurezza chimica e ambientale a livello europeo e internazionale. Le sostanze chimiche impiegate nei processi industriali, nei prodotti di consumo, nelle attrezzature tecniche e nei rifiuti possono comportare rischi significativi per la salute umana e per l’ambiente, soprattutto se non correttamente classificate, etichettate, manipolate e smaltite. La regolamentazione di queste sostanze è affidata a un sistema normativo articolato e in costante aggiornamento, che coinvolge produttori, importatori, distributori e utilizzatori finali.
La gestione operativa delle sostanze pericolose e il trasporto delle merci ADR
La gestione operativa delle sostanze pericolose richiede la messa in atto di misure preventive e protettive in ogni fase del ciclo di vita della sostanza: approvvigionamento, produzione, utilizzo, stoccaggio, trasporto e smaltimento. Le aziende devono effettuare una valutazione del rischio chimico ai sensi del D.Lgs. 81/2008, fornire formazione specifica ai lavoratori esposti, fornire adeguati dispositivi di protezione individuale (DPI) e predisporre specifiche procedure di emergenza.
Particolare attenzione deve essere riservata al trasporto di merci pericolose, disciplinato a livello europeo dall’accordo ADR (Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada). L’ADR definisce:
• le classi di pericolo delle sostanze (esplosivi, gas, liquidi infiammabili, sostanze tossiche, corrosive, ecc.);
• i criteri di imballaggio, etichettatura e documentazione di accompagnamento;
• i requisiti per i veicoli e gli autisti (patentino ADR);
• le norme di sicurezza e di comportamento in caso di incidente.
Il ruolo del consulente per la sicurezza dei trasporti è obbligatorio per le imprese che movimentano regolarmente merci pericolose. Egli è responsabile del controllo della conformità normativa, della redazione delle relazioni annuali, della formazione interna e dell’adozione di misure correttive.
Evoluzioni normative e sostenibilità nella gestione delle sostanze
Il panorama normativo sulle sostanze pericolose è in costante aggiornamento. L’Unione Europea ha avviato una strategia per la sostenibilità delle sostanze chimiche, che si inserisce nel Green Deal e punta a creare un ambiente privo di sostanze tossiche. Tra gli obiettivi vi sono:
• la revisione dei regolamenti REACH e CLP per rafforzare la protezione della salute;
• la semplificazione delle procedure autorizzative e l’accelerazione della sostituzione delle sostanze pericolose;
• la promozione della chimica verde e di alternative sicure;
• l’aumento della trasparenza lungo tutta la filiera.
In parallelo, si punta a una digitalizzazione dei dati chimici, all’interoperabilità delle banche dati europee e allo sviluppo di strumenti predittivi per la valutazione dei rischi.
In questo scenario, la gestione delle sostanze pericolose non è più solo un adempimento tecnico, ma una leva strategica per l’innovazione responsabile, la reputazione aziendale e la transizione verso modelli produttivi sostenibili. Promuovere la sicurezza chimica significa infatti proteggere la salute, l’ambiente e la competitività nel lungo periodo.