A più di un mese dall’apertura, confermati 340 espositori da 26 Paesi, con importanti ritorni. Crescono superficie espositiva (+ 18%) e presenza estera, pari al 32% degli espositori. L’evento si conferma laboratorio europeo di innovazione in ambito security & fire. Le novità dell’edizione 2025.
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Sicurezza 2025: punto di riferimento per Security e Fire
SICUREZZA 2025 si prepara a vivere un’edizione importante per dimensioni e presenza internazionale, confermandosi punto di riferimento europeo per il settore security & fire. In programma dal 19 al 21 novembre a Fiera Milano, la manifestazione registra già oggi, infatti, una crescita del 18% della superficie espositiva rispetto al 2023 e un aumento degli espositori esteri, che rappresentano oggi il 32% del totale.
A più di un mese dall’apertura sono 340 le aziende confermate, provenienti da 26 Paesi, con importanti ritorni da parte di brand assenti da alcune edizioni e nuovi ingressi di rilievo, a conferma del crescente interesse per un evento che rafforza il suo posizionamento globale. Tra i Paesi più rappresentati i principali produttori europei – Francia, Germania, Regno Unito e Spagna – e la Cina, uno dei più importanti produttori a livello mondiale.
Sicurezza: le novità dell’edizione 2025
Tra le principali novità dell’edizione 2025, un nuovo format espositivo che valorizza i contenuti e introduce un’organizzazione strutturata in tre giornate tematiche – Cyber Day, Security Day e Job in Security Day – pensate per accompagnare il visitatore in un percorso focalizzato sulle grandi sfide della sicurezza. Una impostazione che si propone di fare della manifestazione non solo una vetrina di innovazione, ma una piattaforma di riferimento per il confronto e l’aggiornamento professionale in un settore che sempre più richiede competenze integrate, visione e capacità di interpretare il cambiamento. Uno strumento concreto in grado di supportare professionisti e imprese per affrontare i cambiamenti con visione e consapevolezza.
Innovazione al centro: il nuovo format esperienziale
Grazie alla presenza delle principali aziende del settore, SICUREZZA 2025 darà evidenza all’innovazione in tutti i comparti della security & fire.
Tra i focus dell’offerta ci sarà sicuramente la digitalizzazione. L’uso crescente dell’intelligenza artificiale, l’affermazione di logiche data-driven e l’urgenza di una cyber-resilienza a 360° stanno ridefinendo i confini della security, una nuova prospettiva che caratterizzerà gran parte della proposta espositiva della manifestazione: i nuovi sistemi di videosorveglianza e controllo accessi che si integrano con l’AI, le soluzioni per il monitoraggio predittivo, le evoluzioni del video content analytics, le piattaforme edge-cloud per la sicurezza distribuita e il controllo sempre più puntuale.
Strategico sarà anche il tema dell’integrazione tra tecnologie, che permette di gestire sistemi sempre più complessi, aumentando la sicurezza e la capacità operativa, ma, al tempo stesso, rende urgente la protezione dalle minacce informatiche.
Cyber Day, Security Day e Job Day: la formazione a Sicurezza 2025
L’edizione 2025 propone un nuovo format verticalizzato su tre giornate tematiche, pensate per rispondere alle esigenze dei diversi segmenti del comparto.
Cyber Day
Il primo giorno di manifestazione, il 19 novembre sarà il Cyber Day con incontri ed eventi focalizzati sulla crescente convergenza di minacce fisiche e digitali, il ruolo strategico e trasversale della cybersecurity, le strategie operative per proteggere la catena del valore dell’intera supply chain e, naturalmente, l’impatto sul mercato delle nuove direttive europee NIS 2 e CER, pilastri fondamentali per garantire resilienza e protezione di reti, sistemi informatici e servizi essenziali. Verranno inoltre approfondite le sinergie tra le direttive europee, gli impatti sulle imprese del settore sicurezza e i nuovi modelli di governance e compliance da adottare.
Security Day
Il 20 novembre sarà il Security Day. Si parlerà di tecnologie applicate in contesti reali ad alto rischio – trasporti, finanza, grandi eventi, beni culturali – con soluzioni integrate per videosorveglianza, controllo accessi, antintrusione, AI comportamentale e interoperabilità dei sistemi. Uno spazio sarà dedicato al settore bancario e al retail, con focus su modelli innovativi come Bank-in-Shop e Cash BAI, che uniscono sicurezza fisica e digitale per la gestione del contante. Un’attenzione particolare sarà rivolta al modello di sicurezza per i grandi eventi internazionali, con un approfondimento sul progetto Milano-Cortina 2026, esempio di sinergia tra pubblico e privato per la protezione di luoghi e persone durante eventi ad alta esposizione.
Le figure professionali nel contesto Security
Nel settore dei trasporti, verrà analizzato il ruolo strategico del Security Manager, figura centrale nella protezione delle infrastrutture critiche e nella gestione del rischio operativo. Si analizzeranno infine nuove figure professionali richieste dal mercato, come i Travel Security Manager o i Cultural Security Manager, capaci di coniugare competenze tecnologiche, organizzative e normative nei loro specifici settori.
Job in Security Day
Il 21 novembre sarà infine il Job in Security Day, una giornata dedicata all’incontro tra scuole, ITS e aziende del settore sicurezza. In un mercato sempre più competitivo, le imprese segnalano una carenza di figure adeguatamente formate, mentre scuole e ITS sono chiamati a offrire agli studenti strumenti aggiornati e realistici per orientarsi verso le professioni del futuro. Da qui nasce l’esigenza di creare momenti di confronto concreti, capaci di ridurre la distanza tra formazione e lavoro. Il Progetto EDU risponderà a questa necessità con attività mirate.
Per saperne di più
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