Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha risposto a un interpello presentato da Confindustria in merito ai Criteri Ambientali Minimi (CAM) relativi ai rifiuti, con particolare richiesta di chiarimento riferita al criterio 6.1.4 “Caratteristiche dei sacchi e sacchetti”.
Nell'articolo
I tre quesiti chiave sui CAM rifiuti
La richiesta di chiarimenti al MASE è articolata in tre quesiti principali, che vengono riportati di seguito:
- Se si conferma che, in riferimento alle specifiche sui sacchi e sacchetti per rifiuti, il contenuto di riciclato deve essere riferito al prodotto finito, ossia ai sacchi e sacchetti;
- Se si conferma che, in riferimento alle specifiche sui sacchi e sacchetti per rifiuti, il contenuto di riciclato deve essere verificato tramite una certificazione e non è quindi sufficiente presentare documentazione tecnica dalla quale si evinca la rispondenza al suddetto requisito;
- Se è corretto ritenere che il contenuto di riciclato e la relativa certificazione di cui alla specifica tecnica 6.1.4 siano da riferirsi al solo prodotto finito, ossia ai soli sacchi e sacchetti, e non possano essere dedotti dal contenuto di riciclato e dalle certificazioni dei materiali o semi lavorati con cui questi sono realizzati.
Il quadro normativo di riferimento
La risposta del MASE si fonda sui seguenti riferimenti legislativi:
- Decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, “Codice dei contratti pubblici”, in particolare l’articolo 57, comma 2.
- Decreto ministeriale 23 giugno 2022, n. 255, relativo all’affidamento dei servizi di gestione dei rifiuti urbani e alla fornitura di contenitori e sacchi per la raccolta.
Le risposte del MASE ai quesiti proposti
Riferimento al prodotto finito
In riferimento al primo quesito, il Ministero conferma che, per quanto riguarda il criterio “6.1.4 Caratteristiche dei sacchi e sacchetti”, il contenuto di materiale riciclato è riferito ai prodotti finiti.
Certificazioni obbligatorie
Per rispondere al secondo quesito, il MASE specifica che:
- Per sacchi e sacchetti usa e getta in plastica, il contenuto di riciclato deve essere attestato mediante una certificazione rilasciata da un organismo di valutazione della conformità ai sensi del Regolamento (CE) n. 765/2008 (es. ReMade in Italy®, Plastica Seconda Vita), con indicazione della percentuale di materiale riciclato sul certificato e relativo allegato.
- Per le borse in plastica riutilizzabili, si richiede una certificazione ai sensi del medesimo Regolamento, oppure documentazione che dimostri l’ottenimento del logo “Made Green in Italy”.
- Per sacchi e sacchetti in carta, il contenuto di materiale riciclato deve essere attestato mediante una certificazione rilasciata da un organismo di valutazione della conformità ai sensi del Regolamento (CE) n. 765/2008; sono valide certificazioni di prodotto FSC® Riciclato, FSC® Misto, PEFC™ Recycled, o equivalenti.
Solo per i sacchi e sacchetti in carta è possibile anche: “una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante del produttore del sacchetto che attesti la conformità al criterio e l’impegno ad accettare un’ispezione da parte di un organismo riconosciuto volta a verificare la rispondenza al criterio oppure che attesti la conformità al criterio unitamente alla presentazione di documenti contabili sottoposti a verifica che dimostrino che almeno il 70% dei materiali destinati al prodotto proviene da materiali riciclati”.
La presentazione della documentazione tecnica non è ritenuta sufficiente a dimostrare la conformità al criterio.
Certificazioni riferite solo al prodotto finito
In riferimento al quesito numero 3, il Ministero chiarisce che il contenuto di riciclato e la relativa certificazione devono riguardare esclusivamente il prodotto finito. Non è quindi possibile dedurre la conformità dalle certificazioni dei materiali o semilavorati utilizzati nella loro fabbricazione.
Dove consultare l’interpello e le indicazioni del MASE
L’interpello e la risposta ufficiale del Ministero sono disponibili nella sezione “Informazioni ambientali” del sito istituzionale del MASE, al seguente link:
👉 https://www.mase.gov.it/pagina/interpelli-ambientali-su-economia-circolare
Per saperne di più
Arricchisci le tue conoscenze con i Libri di EPC Editore o con i corsi di formazione dell’Istituto Informa:
Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore