A partire dalle ore 10.00 del 10 luglio 2025, sono disponibili sul Portale dei Servizi INL le nuove funzionalità di gestione della Patente a Crediti.
Le novità della piattaforma sono state presentate in un breve incontro istituzionale alla presenza del Ministro del Lavoro, Marina Calderone e del Direttore dell’INL, Danilo Papa.
Nell'articolo
Cosa cambia dal 10 luglio 2025
I soggetti titolari della patente alla data del 9 luglio 2025 possono, a partire dal 10 luglio 2025, designare un proprio delegato accedendo all’applicazione “Gestione deleghe”. In assenza di delega formalizzata tramite l’applicazione, potrà operare sulla piattaforma esclusivamente il responsabile aziendale (legale rappresentante, titolare dell’impresa).
Per gli operatori economici che presentano richiesta di rilascio della patente a partire dal 10 luglio 2025, è invece obbligatorio effettuare preliminarmente l’identificazione attraverso l’applicativo “Attestazione Legale Rappresentante/Titolare”. Solo dopo tale attestazione sarà possibile, se desiderato, procedere con la nomina di un delegato tramite la funzione “Gestione deleghe”.
Si ricorda che con l’applicativo “Requisiti ulteriori” sarà possibile inserire nuovi requisiti (art. 5 del D.M. 18 settembre 2024, n.132) in possesso delle imprese e ottenere il ricalcolo del punteggio.
A seguito del ricalcolo dei crediti della patente – in virtù dell’inserimento degli ulteriori requisiti – le imprese e i lavoratori autonomi potranno differenziarsi tra loro per il punteggio ottenuto.
Le nuove applicazioni disponibili sulla piattaforma
In occasione dell’incontro di presentazione dello scorso 1° luglio, la Dott.ssa Ilaria Feola, Direzione centrale innovazione tecnologica e pianificazione strategica dell’INL, ha presentato le nuove applicazioni disponibili sulla piattaforma. Per ciascuna applicazione l’INL ha realizzato video tutorial esplicativi ad hoc disponibili ai seguenti link:
- Attestazione Legale Rappresentante/Titolare
- Gestione Deleghe
- Istanza Patente e Requisiti Ulteriori
- Visualizzazione della Patente
Chi può accedere al nuovo sistema digitale?
Il nuovo portale, accessibile tramite SPID o CIE, consentirà la consultazione in tempo reale del punteggio associato a ciascun operatore, promuovendo una maggiore trasparenza e responsabilizzazione nel settore edile.
L’accesso a questi dati sarà garantito ai soggetti autorizzati dalla normativa vigente, tra cui:
- i titolari stessi o i loro delegati,
- le amministrazioni pubbliche,
- i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS o RLST),
- i responsabili dei lavori e i coordinatori per la sicurezza,
- gli organismi paritetici riconosciuti,
- i soggetti committenti che intendano verificare l’idoneità di imprese o lavoratori autonomi prima dell’affidamento di lavori.
Patente a crediti: verso la piena operatività della piattaforma digitale
Come accennato in apertura, tutto ciò fa seguito all’adozione da parte dell’INL – avvenuta lo scorso 25 giugno – del Decreto Direttoriale n. 43/2025 che definisce le nuove modalità di visualizzazione della Patente a Crediti.
Solo pochi giorni prima il Garante per la protezione dei dati personali (GPDP) aveva infatti espresso parere favorevole allo schema di decreto proposto dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL).
Con l’adozione del decreto, è dunque entrata nel vivo la fase che porterà alla piena operatività del Sistema gestito dall’INL, fulcro operativo della patente a crediti nei cantieri.
Il sistema informatico consentirà quindi di consultare, in modo trasparente e sicuro, una serie di informazioni associate a ciascuna patente, tra cui i dati identificativi del titolare, la data e il numero di rilascio, lo storico e l’aggiornamento del punteggio, nonché eventuali provvedimenti di sospensione o decurtazione.
Il Garante: sì condizionato alla tutela dei diritti degli interessati
Nel suo parere, il Garante Privacy aveva evidenziato alcuni aspetti imprescindibili per la legittimità del trattamento, ovvero:
- le funzioni crittografiche utilizzate per la conservazione delle password devono garantire un livello di sicurezza adeguato, sulla base delle misure adottabili allo stato dell’arte;
- vanno precisate le misure e le garanzie volte ad assicurare l’immodificabilità e l’integrità dei file di log, nonché, per ogni operazione di tracciamento, le informazioni di dettaglio registrate.
Un salto di qualità nella valorizzazione delle imprese virtuose
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha dunque adottato il Decreto Direttoriale n. 43/2025 che definisce le nuove modalità di visualizzazione della Patente a Crediti, lo strumento di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili.
Il Sistema della Patente a Crediti (PaC), strumento chiave per la qualificazione delle imprese in materia di sicurezza sul lavoro, entra dunque in una nuova fase evolutiva.
Come sottolineato dal Direttore dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, Danilo Papa, l’aggiornamento del Sistema rappresenta «un’evoluzione dello strumento lanciato alla fine del 2024, che ha segnato un punto di svolta nella qualificazione delle imprese e nella trasparenza del mercato del lavoro».
Questa nuova fase, ha spiegato Papa, serve a «selezionare e valorizzare le imprese che operano correttamente», rafforzando l’obiettivo di combattere fenomeni come lavoro nero e caporalato.
Calderone: il Sistema sarà esteso ad altri comparti produttivi
Il Ministro del Lavoro, Marina Calderone ha sottolineato il valore qualitativo del progetto: «Partito alla fine dello scorso anno, oggi il sistema conta circa 450.000 aziende registrate». Un numero inferiore alle stime iniziali di circa 800.000, ma che secondo Calderone è «indice di una selezione naturale degli attori realmente qualificati».
L’avvio del sistema, in applicazione dell’art. 27 del Testo Unico Sicurezza sul Lavoro (TUSL), sperimentalmente nel solo settore edilizio, rappresenta una scelta strategica: «Un settore complesso ma cruciale per testare uno strumento che sarà esteso ad altri comparti produttivi».
Il Ministro ha parlato di un “percorso per tappe”, che ha previsto una prima fase di mappatura delle imprese, attraverso la richiesta di accesso al portale per il riconoscimento della patente, a cui fa seguito ora una nuova fase in cui imprese e lavoratori autonomi potranno far valere l’esperienza ma anche gli investimenti fatti per certificazioni aggiuntive, nonché l’attenzione a formazione, prevenzione e sicurezza.
L’adozione del nuovo Sistema si inserisce in un percorso di potenziamento anche delle strutture ispettive, con un piano di rafforzamento delle risorse sia centrali che territoriali.
Patente a Crediti: le FAQ ufficiali INL
Per informazioni dettagliate e risposte ai dubbi più comuni sulle modalità di richiesta, sui requisiti necessari e sul funzionamento del sistema della patente a crediti, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) aggiorna periodicamente la sezione del portale dedicata alle FAQ.
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