Il Comitato Gestori ambientali annuncia la firma di un protocollo d'intesa volto all'interscambio di informazioni, mediante l'accesso alla banca dati MUD e alla banca dati dell'Albo, per finalità di contrasto ai fenomeni criminali. Presentata anche una APP a supporto delle attività di controllo dei mezzi, per le pattuglie operanti sul territorio.
Il Protocollo è stato
siglato il 22 settembre, presso la Camera di Commercio di Firenze dal Presidente del Comitato nazionale dell'Albo gestori ambientali
Eugenio Onori,
Alberto Bartolozzi (Presidente della Sezione toscana dell'Albo gestori ambientali),
Leonardo Bassilichi (Presidente della Camera di commercio di Firenze),
Giuseppe Creazzo (Procuratore della Repubblica di Firenze),
Marcello Mossa Verre, (Direttore Generale f.f. dell' ARPAT),
Massimo Planera (Comandante pro tempore Capitano del NOE Carabinieri di Firenze),
Umberto Centobuchi (Comandante pro tempore Maggiore del NOE Carabinieri di Grosseto), e
Luigi Bartolozzi (Comandante del Corpo Forestale dello Stato del comando provinciale di Firenze).
Il protocollo dovrà favorire
le attività di controllo e di regolazione del mercato per un più efficiente funzionamento del settore, e sarà supportata da
una APP per smartphone in dotazione delle pattuglie operanti sul territorio le quali potranno ottenere in tempo reale tutte le informazioni necessarie sulle
autorizzazioni rilasciate al trasportatore, semplicemente scattando una foto alla targa.
"Questa importante innovazione a supporto degli organi di controllo e di tutte le amministrazioni consente quindi controlli immediati, meno invasivi per le imprese, certificati ed estremamente efficaci per la lotta agli illeciti in tema di gestione dei rifiuti" si riporta
nel comunicato diffuso sul sito dell'Albo Gestori.
In allegato il testo del Protocollo dell'Accordo.