Riutilizzo dei rifiuti: dalla Commissione il nuovo formato coi dati da comunicare

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Dalla Commissione europea arrivano i nuovi formati da utilizzare per la comunicazione dei dati sul riutilizzo dei rifiuti ai sensi della direttiva 2008/98/CE che detta la metodologia comune per la comunicazione delle informazioni (da trasmettere annualmente ai sensi dell’art.4 par 9 della Direttiva) al fine di monitorare facilitare l’attuazione delle misure a livello europeo.

La DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2021/19 DELLA COMMISSIONE del 18 dicembre 2020 contiene due formati da utilizzare:

  • per la comunicazione dei dati qualitativi sul riutilizzo
  • per la comunicazione dei dati quantitativi sul riutilizzo.

Il Formato sui dati qualitativi del riutilizzo dei rifiuti

Il monitoraggio qualitativo comprende l’individuazione e la descrizione delle misure sul riutilizzo e una valutazione dei relativi impatti o effetti previsti sulla base dei dati disponibili. Viene effettuato ogni anno.
Nel nuovo Formato dati qualitativi sul riutilizzo si trova una tabella in cui esplicare la valutazione qualitativa degli impatti di:

  • Autorità pubbliche
  • Prodotti oggetto delle misure
  • Operazioni di riutilizzo oggetto delle misure
  • Contenuto delle misure
  • Azioni intraprese per monitorare e valutare il riutilizzo mediante indicatori e obiettivi qualitativi o quantitativi conformemente all’articolo 9, paragrafo 3, della direttiva 2008/98/CE

Il Formato sui dati quantitativi del riutilizzo dei rifiuti

Il monitoraggio quantitativo è effettuato misurando il riutilizzo generato dagli operatori del riutilizzo o dai nuclei familiari mediante uno dei seguenti metodio una combinazione di tali metodi o ancora qualsiasi altro metodo equivalente in termini di pertinenza, rappresentatività e affidabilità:

  • misurazione diretta del riutilizzo mediante un dispositivo di misurazione per determinare la massa dei prodotti riutilizzati;
  • calcolo del bilancio di massa del riutilizzo sulla base della massa in entrata e in uscita di prodotti nelle operazioni di riutilizzo;
  • questionari e interviste con gli operatori del riutilizzo o i nuclei familiari;
  • diari di persone che registrano o annotano periodicamente informazioni sul riutilizzo.

Il nuovo Formato riporta una Tabella in cui si individua il Canale attraverso cui i prodotti riutilizzati hanno cambiato proprietà e le categorie di prodotto riutilizzato:

  • Apparecchiature elettriche ed elettroniche;
  • Mobili;
  • Materiali e prodotti da costruzione;
  • Altri prodotti.

Viene infine raccomandato dalla Commissione agli Stati membri di adottare misure adeguate per garantire l’affidabilità e l’accuratezza dei dati relativi al riutilizzo e che la misurazione del riutilizzo effettuata conformemente alla metodologia comune si basi su un campione rappresentativo della popolazione o degli operatori del riutilizzo o dei nuclei familiari, a seconda dei casi.

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Redazione InSic

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