In Gazzetta Ufficiale (n.290 del 15-12-2014) la Legge 10 dicembre 2014, n. 183 - Job Act che riporta le "Deleghe al Governo in materia di diritto del lavoro".
All'interno del provvedimento c'è un chiaro riferimento alla Sicurezza sul lavoro.
Si riporta infatti che allo scopo di conseguire obiettivi di
semplificazione e razionalizzazione delle procedure di costituzione e gestione dei rapporti di lavoro nonché in materia di igiene e sicurezza sul lavoro,
il Governo è delegato ad adottare,
entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della Job Act (e quindi a partire dal 16 dicembre 2014) uno o più
decreti legislativi (su proposta del Ministero del lavoro e di concerto con il Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione) contenenti disposizioni di
semplificazione e razionalizzazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese.
La rivista
Ambiente&Sicurezza su Lavoro dedicherà all'argomento uno specifico articolo sul numero di dicembre 2014, a firma di
Gabriella Galli (Responsabile Ufficio Salute e Sicurezza del Lavoro UIL).
L'articolo
"Semplificazioni: una delega aperta sul futuro della sicurezza" riporta i "principi e criteri direttivi" per l'esercizio della
delega contenuti già nel disegno di
legge delega e che per le materie di interesse fanno riferimento ai seguenti punti:
• eliminazione e semplificazione, anche mediante norme interpretative, delle norme interessate da rilevanti contrasti interpretativi, giurisprudenziali o amministrativi;
• unificazione delle comunicazioni alle Pubbliche amministrazioni per i medesimi eventi;
• introduzione del divieto per le Pubbliche amministrazioni di richiedere dati in loro possesso;
• rafforzamento del sistema di trasmissione delle comunicazioni in via telematica e abolizione della tenuta di documenti cartacei.
La Galli avvia
un primo confronto sulle tematiche oggetto di semplificazione intervistando 4 esperti in materia di salute e sicurezza: si tratta di
Paolo Carcassi (Segretario confederale Uil),
Fulvio D'Orsi (Direttore Servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro Asl RmC),
Lorenzo Fantini (Avvocato - Già dirigente Divisione salute e sicurezza Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)
Fabio Pontrandolfi, (Relazioni Industriali, Sicurezza e Affari Sociali - Confindustria)
Sono state manifestate
posizioni coerentemente diverse sulla portata della Delega in materia di Sicurezza sul lavoro e sull'
impatto che essa potrebbe avere sul Sistema di Sicurezza, ma tutte le dichiarazioni riportano un comune convincimento che non è il momento di radicali modifiche che vadano a cambiare nuovamente le carte in tavola per le aziende che, negli ultimi anni, hanno già visto introdurre novità di rilievo nel quadro giuridico nazionale quali, per citare forse le più importanti, i nuovi obblighi in materia di formazione e l'introduzione delle procedure standardizzate per l'attestazione della avvenuta valutazione dei rischi.
Nei prossimi aggiornamenti in materia di Sicurezza riporteremo le domande poste dall'autrice agli esperti e le loro rispettive posizioni sull'argomento.
Riferimenti normativi:
LEGGE 10 dicembre 2014, n. 183Deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché' in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell'attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro.
Vigente al: 16-12-2014.
(GU n.290 del 15-12-2014)
Riferimenti bibliograficiSemplificazioni: una delega aperta sul futuro della sicurezza
di Gabriella Galli
Ambiente&Sicurezza sul Lavoro n.12/2014
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