Il numero di febbraio della rivista Ambiente&Sicurezza sul Lavoro accoglie diversi articoli di approfondimento collegati alla evoluzione normativa più recente anticipando ed in parte commentando anche le nuove normative all'orizzonte.In apertura, l'articolo
"Sistemi di gestione, muove i primi passi la norma ISO 45001" di
Antonio Terracina (INAIL- Direzione Generale - Contarp) e
Simone Cencetti (EHS Manufacturing - Fiat Group Automobiles S.p.A.) fa il punto sui lavori della
nuova ISO relativa ai Sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro, che vedrà la luce nel 2016 facilitando la condivisione dei requisiti per una gestione sistemica della sicurezza a livello mondiale, superando la OHSAS 18001.
Nell'articolo:
"Malattie professionali, ecco i chiarimenti arrivati dall'Inail" l'Ing
Mario Scola, (docente - esperto in materia di sicurezza sul lavoro) commenta la recente
circolare n. 5 del 21 gennaio 2014 che fornisce delle precisazioni sull'ipotesi di un aggravamento di una malattia professionale verificatosi dopo la scadenza del quindicennio, alla luce della sentenza della Corte Costituzionale, n. 46 del 2010
Restiamo nell'alveo giurisprudenziale con l'articolo
"Infortunio in itinere: la legge ed gli orientamenti giurisprudenziali" dell'Avvocato Rocchina Staiano, che analizza la
Circolare Inail n. 92/2013 in merito agli infortuni in itinere occorsi a lavoratori in missione e/o in trasferta, anche alla luce dei più recenti orientamenti giurisprudenziali.
La Legge di Stabilità e le novità in materia di rischio biologico sono al centro dell'articolo
"Legge di Stabilità, le prestazioni economiche erogate dall'INAIL" di
Maria Ceci (Vicario sede Inail di Teramo) e
Maria Stefania Di Renzo (Resp. sub-Processo Prevenzione e Sicurezza INAIL Teramo), che spiegano i contenuti della Circolare INAIL n. 4 del 20 gennaio 2014 in materia di indennizzi e rendite a sostegno di famiglie e imprese.
Infine,
Eva Pietrantonio (chimico esperto in salute e sicurezza sul lavoro) ci parla di
"Rischio chimico: la valutazione negli ambienti di lavoro", passando in rassegna le modifiche apportate dai Regolamenti europei
REACH e CLP e in base ai chiarimenti esplicativi della Commissione Consultiva Permanente.