Edifici strategici ed emergenza: online gli atti del Convegno VV.F. di Ascoli Piceno

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AGGIORNAMENTO
Sul Sito dei Vigili del fuoco sono disponibili gli atti del convegno nazionale “Emergenza e fragilità” dal titolo “Il progetto degli edifici strategici a partire dall’emergenza: Ospedali e Strutture Sanitarie”, organizzato dall’ordine degli architetti di Ascoli Piceno il 29 settembre 2015.

Online le relazioni di diversi esperti e membri del Corpo, in particolare, il Direttore Centrale per l’Emergenza Giuseppe Romano e il Comandante Provinciale Mauro Malizia.
Durante l’evento è stato trattato il tema della tutela delle strutture strategiche in emergenza, ponendo l’attenzione sull’obiettivo di gestire le situazioni critiche e permettere la ripresa della normalità nel più breve tempo possibile.
Un altra problematica emersa è quella che rimanda al mancato adeguamento delle strutture sanitarie esistenti a livello nazionale: in particolare, però si è sottolineato che nelle province di Ascoli Piceno e Fermo, in virtù dell’intensa attività di vigilanza svolta dal Comando dei Vigili del Fuoco, la quasi totalità delle strutture sanitarie risulta già adeguata alle norme antincendio.
Fra i contributi anche uno sguardo ad una case History francese raccontata da Philippe Boutinaud, Général de la Brigade de sapeurs-pompiers de Paris mentre Stefano Zanut e Lorenzo Pecorella hanno affrontato il tema della emergenza partendo dallo studio e l’analisi di casi realmente verificatisi in ospedali londinesi e lo studio delle criticità ambientali in una R.S.A. attraverso le prove di evacuazione.

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Edifici strategici: un seminario su emergenze e fragilità
Fonte: vigili del Fuoco
Data: 21/9/2015

L’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Ascoli Piceno, in collaborazione con il Coordinamento Volontariato Piceno di Protezione Civile, organizza la seconda edizione del convegno nazionale EMERGENZA E FRAGILITÀ dal titolo “Il progetto degli edifici strategici a partire dall’emergenza: Ospedali e Strutture Sanitarie” che avrà luogo in data 29 settembre dalle ore 8:30 alle ore 17:00 c/o l’Auditorium CARISAP in Rua del Cassero ad Ascoli Piceno.
L’iniziativa, che rientra fra le attività di aggiornamento professionale rivolte agli architetti ed accreditate dal CNA (Consiglio Nazionale degli Architetti), è aperta alla partecipazione delle professioni tecniche, degli operatori del soccorso, del personale medico e infermieristico e di quanti interessati a conoscere le criticità e le buone pratiche connesse con la pianificazione e la gestione dell’emergenza all’interno delle strutture sanitarie, edifici in cui la fragilità caratterizza la maggior parte degli occupanti.

La chiave di lettura è il progetto, per considerare come le scelte costruttive, la definizione di percorsi e spazi distributivi, le tecnologie e i dispositivi impiegati, la segnaletica e altri elementi, siano in grado di determinare il livello di sicurezza dell’edificio rispetto a incidenti interni o calamità, in funzione degli strumenti di prevenzione e gestione dell’emergenza adottati sempre, considerando la specificità degli occupanti.
Le nuove norme in materia di progettazione, costruzione ed esercizio delle strutture sanitarie, pubbliche e private, tra cui il DM 19 marzo 2015, con l’obiettivo di garantire elevati standard di sicurezza, sono orientate verso minori interventi di protezione passiva in favore di misure di protezione attiva e gestionali, tra cui soluzioni per assicurare la maggiore autonomia possibile degli occupanti nell’affrontare gli eventi emergenziali.
Emergenza e Fragilità vuole offrire un contributo ai tecnici nell’applicazione della norma attraverso la rappresentazione di criticità e buone pratiche mediante l’analisi di casi studio, tra cui l’esperienza dei recenti eventi sismici italiani, gli esiti di una ricerca effettuata sulle strutture ospedaliere nel Regno Unito interessate da incendi di grande entità e i dati ottenuti dalle prove di evacuazione su strutture sanitarie a carattere residenziale sul territorio marchigiano e nazionale.

Ad aprire la prima sessione, dedicata agli SCENARI E STRUMENTI PER IL PROGETTO, sarà l’ing. Giuseppe Romano, Direttore centrale per l’Emergenza del CNVVF, che introdurrà il tema a partire dall’esperienza italiana nella tutela delle strutture strategiche in emergenza, seguito dal Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, ing. Mauro Malizia, che farà il punto sulle strutture ospedaliere delle province di Ascoli e Fermo considerando il tema specifico del rischio incendio, quindi sarà la volta di Philippe Boutinaud, Général de la Brigade de sapeurs-pompiers de Paris che rappresenterà l’esperienza nella capitale francese.
Il prof. Tullio Pozone, Direttore del Dipartimento Emergenza Urgenza dell’Ospedale de L’Aquila, offrirà ai presenti il punto di vista di chi si trova ad operare all’interno di una struttura compromessa e in assenza di strumenti in grado di offrire una risposta ad un evento di tale entità, come nel caso del San Salvatore la notte del 6 aprile 2009.
Proseguirà sulla vulnerabilità delle strutture ospedaliere al rischio sismico l’ing. Agostino Goretti, dell’Ufficio Rischio Sismico e Vulcanico del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, mentre l’arch. Teresa Villani, docente al dipartimento di architettura dell’Università La Sapienza di Roma, porterà un interessante contributo sugli strumenti di modellazione come ausilio alla progettazione.
La mattinata si concluderà con uno spazio dedicato al dibattito e i presenti in sala potranno inoltrare i quesiti, generici o indirizzati nello specifico ad un relatore, alla casella mail predisposta per l’occasione, al fine di garantire il massimo riscontro agli intervenuti.

Il pomeriggio, dedicato a ESPERIENZE: CRITICITA’ E BUONE PRASSI, offrirà una panoramica sulle esperienze maturate in ambito italiano ed europeo: aprirà la sessione Stefano Zanut, del Comando provinciale VVF di Pordenone, che illustrerà una ricerca condotta sui casi di incendio rilevanti sugli ospedali del Regno Unito. Seguirà Lorenzo Pecorella, del Comando provinciale VVF di Trieste, che affronterà il tema dell’evacuazione delle Residenze Sanitarie per Anziani; Catia Graciotti, Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione delle Sedi della Lega del Filo d’Oro di Osimo, concluderà gli interventi riportando l’esperienza delle prove di evacuazione condotte all’interno della sede centrale, che ospita persone sordocieche, tramite cui è possibile operare una lettura delle criticità ambientali eventualmente riscontrate.

Nella tavola rotonda, a chiusura della giornata, il presidente dell’Ordine degli Architetti, Valeriano Vallesi, inviterà i primari delle unità di emergenza e urgenza dei due Ospedali della provincia, prof Paolo Groff per l’Ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto e il prof Massimo Loria per l’Ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno, a riportare le loro esperienze e riflessioni utili nella programmazione di interventi futuri su opere che, nel tempo, hanno visto e vedranno importanti modifiche in risposta alle esigenze del territorio. Al confronto parteciperanno il Comandante Malizia dei VVF di Ascoli Piceno e Cosimo Golizia, presidente nazionale dell’European Disaster Manager.

Moderano la giornata l’arch. Elisabetta Schiavone, coordinatore scientifico di Emergenza e Fragilità e referente del Gruppo di Lavoro Accessibilità dell’Ordine degli Architetti di Ascoli Piceno e Umberto Cuccioloni, Presidente del Coordinamento del Volontariato Piceno di Protezione Civile

Questo secondo appuntamento di Emergenza e Fragilità conferma la volontà di affrontare il tema della riduzione del rischio in caso di catastrofe includendo il progetto e l’attenzione alla fraglità tra i parametri che concorrono a determinare la resilienza funzionale delle strutture sanitarie, ospedali in primis, con l’obiettivo di limitare l’intervento di soccorso in favore di misure di prevenzione che passano attraverso la risposta dell’ambiente costruito. Tale approccio è stato oltremodo sancito dall’UNISDR (United Nations Office for Disaster Risk Reduction) che ha dedicato l’ultimo quinquennio alla promozione, sviluppo e ricognizione delle buone pratiche su scala internazionale per ciò che attiene la pianificazione e gestione dell’emergenza in presenza di persone fragili tra cui bambini, anziani e persone con disabilità, attività riportate nella conferenza mondiale di Sendai lo scorso marzo.

A patrocinare l’iniziativa la Regione Marche, la Provincia di Ascoli Piceno, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Comune di Ascoli Piceno, l’AIMC – Associazione Italiana di Medicina delle Catastrofi, il CERPA Italia Onlus (Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità), la Lega del Filo d’Oro e il Lions Club Ascoli Piceno Host.

Il convegno si realizzerà grazie al contributo del BIM Tronto, della ditta Linergy di Acquaviva Picena e all’ospitalità della Fondazione CARISAP presso l’Auditorium San Francesco.
La sottotitolazione dell’evento, per l’accessibilità dei contenuti alle persone sorde e ipoudenti, è a cura di Culturabile.

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Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore

Redazione InSic

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