Piattaforme elevabili, un commento alle Linee guida della Regione Lombardia

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A Luglio avevamo riportato la notizia della pubblicazione del Decreto n.6551 dell’8 luglio 2014 con cui la regione Lombardia aveva elaborato le Linee guida “Uso delle piattaforme di lavoro elevabili” per i cantieri temporanei e mobili“.

Il Documento, preparato dal Laboratorio di Approfondimento “Costruzioni” rientra nel Piano regionale 2014-2018 (di cui abbiamo parlato nell’intervista con la Dott.ssa Cornaggia Dirigente della Struttura Prevenzione Ambienti di Vita e di Lavoro della Regione) approvato con d.g.r. del 20 dicembre 2013, n. 104.

La rivista Ambiente&Sicurezza sul Lavoro dedica alle Linee guida un ulteriore approfondimento, a firma di Lucio Fattori (Ingegnere, RSPP e consulente) che commenta il contenuto dell’atto regionale , con particolare riferimento al tema dello sbarco in quota, per il quale l’autore rimarca la necessità che rispetti le indicazioni dell’art. 111 del Testo Unico di Sicurezza e ulteriori aspetti particolarmente problematici.

Un capitolo a parte è l’identificazione dei DPI da utilizzare sulle PLE, con riferimento ai dispositivi anti-caduta più adeguati e non solo. Si citano, ad esempio, i riferimenti della Linea guida alla dotazione di un dissipatore di energia da unire al già previsto cordino regolabile.

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore

Redazione InSic

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