Cantieri, dalla CONTRAP-Napoli una soluzione per la sicurezza

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Nella seduta del 17 aprile 2013 la Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro ha proceduto alla validazione di nuove Buone Prassi, fra le quali una soluzione proposta dalla Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione (CONTARP)-INAIL di Napoli per la valutazione dei rischi nei cantieri edili, ed applicabile anche a tutti i luoghi confinati.

Il progetto Si.S.Ca. si appoggia ad un sistema informativo basato su una piattaforma hardware (varchi elettronici, sensori, centraline riceventi, elaboratori elettronici) e software/database multi relazionale realizzato anche per il controllo dei parametri ambientali, composto da un segnalatore dedicato (gas detector) configurabile per rilevare i valori provenienti da diversi sensori.

La piattaforma hardware- software” prevede la contemporanea valutazione di 4 parametri:
1. Il “Check Accessi” per conoscere l’area, istante per istante, in cui il lavoratore monitorato
sta operando;
2. il “Check DPI”, per monitorare l’uso dei DPI;
3. il “Check Controllo a Distanza”, per il “controllo a distanza” delle presenze e delle movimentazioni in una determinata zona di cantiere;
4. il “Check Monitoraggio Sostanze Pericolose”, per misurare costantemente alcuni inquinanti aerodispersi tossici e nocivi (NO, NO2, SO2, O2, CO, sostanze organiche volatili (VOC)).

Il sistema è composto da moduli compatti e antiurto, portatili e trasportabili, idonei all’utilizzo in cantieri edili, stradali e di infrastrutture. Il sistema complessivo è dotato inoltre di una tecnologia di trasmissione Modem integrato wireless RF che assicura l’invio in tempo reale dei dati alla “stazione base”, la quale può essere un computer in cantiere distante fino a 3 Km e che con un eventuale ripetitore, può raddoppiare tale distanza in aria libera.

Il Sistema è stato sperimentato per la prima volta, tra il 5 e il 22 Dicembre 2011 nel cantiere della galleria stradale in penisola sorrentina e poi nel cantiere della metropolitana di Piazza Garibaldi e di Piazza Municipio in Napoli ed infine in un cantiere di restauro ubicato nelle scuderie di Palazzo Reale di Napoli.

Per la sperimentazione, sono state necessarie alcune fasi preliminari: la prima fase ha riguardato l’installazione del sistema in cantiere( posa cavi di rete , degli switch e dell’alimentazione; installazione del sistema in un apposito gabbiotto, verifica del funzionamento sul campo) e la scelta della squadra più idonea da coinvolgere.
Si è svolto un incontro di formazione/informazione, per spiegare come gestire i dispositivi a loro affidati.
Sono stati poi installati in cantiere i dispositivi Area Rae per il monitoraggio dei parametri nell’area di lavoro dei carpentieri con sensori ad altezza uomo così da monitorare le condizioni di lavoro nel modo migliore. Il sistema ha permesso di monitorare e valutare i parametri ambientali, i cui valori sono rimasti sempre sotto le soglie di guardia.
Sono stati monitorati anche l’utilizzo del caschetto, delle scarpe antinfortunistiche, della giacca ad alta visibilità, nonché per alcuni cantieri i seguenti parametri ambientali: NO, NO2, SO2,O2, CO e VOC. I risultati conseguiti hanno dimostrato che il prototipo sperimentato è in grado di controllare efficacemente l’area di cantiere, l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e la presenza di gas pericolosi.

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore

Redazione InSic

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